Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2023-02-20, n. 202301703

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2023-02-20, n. 202301703
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202301703
Data del deposito : 20 febbraio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 20/02/2023

N. 01703/2023REG.PROV.COLL.

N. 00610/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 610 del 2019, proposto da
Ministero per i Beni e Le Attivita' Culturali, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Provincia di Lecce, Brindisi e Taranto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

R V, rappresentato e difeso dagli avvocati A Q, P Q, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio P Q in Roma, via dei Giubbonari n. 47;
Comune Ginosa, non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia sezione staccata di Lecce (Sezione Prima) n. 00903/2018, resa tra le parti,


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di R V;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 13 febbraio 2023 il Cons. Davide Ponte e uditi per le parti gli avvocati A Q in collegamento da remoto attraverso videoconferenza, con l'utilizzo della piattaforma "Microsoft Teams".;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

Oggetto del presente giudizio è l’appello avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia – Lecce n. 903/2018 con la quale è stato accolto il ricorso presentato da R V per l'annullamento dei seguenti atti: dell'autorizzazione paesaggistica n. 24 del 19-9-2017 rilasciata dall'Ufficio Tecnico del Comune di Ginosa - con cui è stato assentito il progetto per la realizzazione di una piscina di pertinenza del fabbricato di civile abitazione di proprietà della stessa ricorrente presentato in data 31-10-2016 - nella sola parte in cui vengono recepite le prescrizioni dell'Ufficio Urbanistica e del MIBAC (Soprintendenza BB.AA.CC.) che impongono la limitazione della superficie massima realizzabile di mq. 40,00 e l'esecuzione delle finiture rivenienti dalla linee guida allegate al PPTR;
del presupposto parere favorevole della Soprintendenza BB.AA.CC. ex art. 146 D. Lgs. n. 42/2004 prot. n. 7256 del 7-4-2017 nella parte in cui prescrive l'applicazione delle “Linee guida per la tutela, il restauro e gli interventi sulle strutture in pietra a secco della Puglia” (e, segnatamente del par.

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