Consiglio di Stato, sez. IV, ordinanza collegiale 2025-03-10, n. 202501982
Decreto presidenziale
2 novembre 2022
Decreto presidenziale
12 febbraio 2019
Ordinanza collegiale
13 agosto 2021
Decreto cautelare
24 marzo 2020
Ordinanza collegiale
29 gennaio 2020
Ordinanza presidenziale
21 giugno 2018
Ordinanza cautelare
25 maggio 2020
Ordinanza collegiale
14 giugno 2022
Decreto presidenziale
19 gennaio 2023
Decreto presidenziale
28 novembre 2018
Ordinanza collegiale
11 ottobre 2022
Ordinanza collegiale
10 marzo 2025
Ordinanza collegiale
4 marzo 2021
Ordinanza cautelare
8 marzo 2019
Ordinanza cautelare
11 dicembre 2023
Ordinanza collegiale
15 febbraio 2022
Ordinanza collegiale
22 ottobre 2018
Sentenza
12 ottobre 2023
Ordinanza presidenziale
21 giugno 2018
Ordinanza collegiale
22 ottobre 2018
Decreto presidenziale
28 novembre 2018
Decreto presidenziale
12 febbraio 2019
Ordinanza cautelare
8 marzo 2019
Ordinanza collegiale
29 gennaio 2020
Decreto cautelare
24 marzo 2020
Ordinanza cautelare
25 maggio 2020
Ordinanza collegiale
4 marzo 2021
Ordinanza collegiale
13 agosto 2021
Ordinanza collegiale
15 febbraio 2022
Ordinanza collegiale
14 giugno 2022
Ordinanza collegiale
11 ottobre 2022
Decreto presidenziale
2 novembre 2022
Decreto presidenziale
19 gennaio 2023
Sentenza
12 ottobre 2023
Ordinanza cautelare
11 dicembre 2023
Ordinanza collegiale
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Sul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 10/03/2025
N. 01982/2025 REG.PROV.COLL.
N. 09287/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 9287 del 2023, proposto dal Ristorante al Frassino di LI CA e dai signori CA LI e FR LI, rappresentati e difesi dagli avvocati Renzo Cuonzo, Stefano Gattamelata e Renzo Fausto Scappini, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Stefano Gattamelata in Roma, via di Monte Fiore, n. 22;
contro
la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona dei rispettivi rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
il Consorzio Cepav Due, in persona del legale rappresentante pro tempore ,