Consiglio di Stato, sez. III, ordinanza collegiale 2022-12-15, n. 202210982
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Testo completo
Pubblicato il 15/12/2022
N. 10982/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00754/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 754 del 2022, proposto dalla Officina Ortopedica Maria Adelaide S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall’avvocato G C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia,
contro
l’INAIL, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Riccardo D’Alia e L R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’ufficio legale dell’ente in Roma, via IV Novembre, 144,
nei confronti
del signor -OMISSIS-, non costituito in giudizio,
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Prima) n. -OMISSIS-, resa tra le parti.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti gli artt. 65, 66 e 67 cod. proc. amm.;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’INAIL;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore, nell’udienza pubblica del giorno 6 dicembre 2022, il Cons. Fabrizio Di Rubbo e uditi gli avvocati G C per parte appellante e L R e Riccardo D’Alia per parte appellata;
1. L’Officina Ortopedica Maria Adelaide S.r.l., impresa operante nel settore delle protesi di arto, ha impugnato con ricorso in primo grado al T.A.R. per il Piemonte la determinazione dell’INAIL di autorizzare la fornitura di una protesi -OMISSIS- , -OMISSIS-, da parte del Centro Inail di -OMISSIS- al sig. -OMISSIS-.
2. La fornitura, oggetto di apposita fattura, emessa nei confronti dell’ente da parte del predetto Centro, viene contestata sotto due distinti profili.
2.1. La ricorrente lamenta la violazione delle regole interne e comunitarie di evidenza pubblica e la violazione degli artt. 97, 2, 3 e 5 Cost. e del principio di cui all’art. 41 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE, nonché la lesione dei principi di favor partecipationis , di par condicio , dell’art. 4 del Trattato istitutivo della Comunità europea, degli artt. 4 e 30 del d.lgs. n. 50/2016 e l’eccesso di potere per manifesta irragionevolezza e sproporzione. Contesta che l’INAIL abbia autorizzato la fornitura della protesi al Centro di -OMISSIS- senza svolgimento di