Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2025-02-21, n. 202501469
Sentenza
24 settembre 2024
Rigetto
Sentenza
21 febbraio 2025
Sentenza
24 settembre 2024
Rigetto
Sentenza
21 febbraio 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 21/02/2025
N. 01469/2025REG.PROV.COLL.
N. 08958/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 8958 del 2024, proposto da IU IN, rappresentata e difesa dall'avvocato Pasquale Mastellone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia;
contro
il Comune di Capaccio Paestum, non costituito in giudizio;
RI OT IN, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Palladino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia;
per la riforma
della sentenza del Tribunale amministrativo regionale (T.A.R.) per la Campania, Sezione staccata di Salerno, Sez. II, 24 settembre 2024, n. 1705, che ha dichiarato inammissibile il ricorso per l'accertamento dell'illegittimità del silenzio del Comune di Capaccio Paestum sull'istanza del 1° marzo 2024, con cui la ricorrente ha chiesto all'ente di provvedere alla conclusione del procedimento amministrativo di cui alla nota prot. 53522 del 20 dicembre 2022, avente ad oggetto: « Lavori di cui al Permesso di Costruire n. 79 del 5.7.2019. – Comunicazione […] di avvio del procedimento […] Comunicazione possibile annullamento in autotutela […] del Permesso di costruire n. 79 del 5.7.2019 rilasciato alla sig.ra IN RI OT per opere di "mutamento di destinazione d'uso di un fabbricato rurale (deposito) esistente con opere" ».
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di RI OT IN;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 febbraio 2025 il Cons. Martina Arrivi e viste le conclusioni delle parti;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con il ricorso in epigrafe, IU IN ha appellato la sentenza del T.A.R. Campania, Sezione staccata di Salerno, n. 1705 del 24 settembre 2024, con la quale è stato dichiarato tardivo il ricorso proposto dalla stessa appellante per l'accertamento del silenzio serbato dal Comune di Capaccio Paestum su un procedimento avviato per l'annullamento di un permesso di costruire rilasciato a RI OT IN, proprietaria del terreno confinante con quello dell'appellante.
Il giudice di primo grado ha rilevato che il procedimento era stato avviato nel 2020 e, pertanto, alla data di proposizione del ricorso (21 maggio 2024), era ormai decorso un anno dalla scadenza del termine di conclusione dell' iter amministrativo, essendo, perciò, maturata la decadenza di cui all'art. 31, co. 2, cod. proc. amm., secondo