Commissione Tributaria Regionale Calabria, sez. III, sentenza 08/09/2022, n. 2718
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Testo completo
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
1. La commissione Tributaria Provinciale di Cosenza ha accolto il ricorso proposto da P. C. (c.f. xxxxxxxxxxx), P. L. (c.f.. xxxxxxxx) e P. A. avverso l'avviso di rettifica e liquidazione - Dichiarazione Successione n. 2017-9990- 587 - Prot. 86535 del 08.09.2017. In particolare, la CTP ha accolto il ricorso ritenendo che un solo atto non fosse sufficiente a giustificare la stima sintetica comparativa che ha portato alla rettifica del valore. La CTP ha così disposto la rideterminazione del valore dei beni.
2. L'Agenzia ha proposto appello opponendo di avere dimostrato il valore dei beni immobili producendo un atto negoziale avente a oggetto terreni viciniori. Ha aggiunto che la presenza dei debiti aveva rilievo soltanto in presenza di un'accettazione con beneficio d'inventario.
3. P. C., P. L. e P. A. si sono costituiti e hanno controdedotto per resistere all'appello.
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. L'appello è fondato.
1.1. Va preliminarmente rilevato che non è in discussione la natura del bene. La CTP, infatti, ne ha confermato la natura edificatoria e sul punto non c'è stato appello dei contribuenti, né in via principale, né in via incidentale.
Da ciò discende che la sentenza di primo grado è passata in giudicato sul punto.
1.2. Ciò premesso, la sentenza della CTP afferma che un singolo atto non è sufficiente a giustificare la stima sintetico comparativa effettuata