TAR Cagliari, sez. I, sentenza 2023-11-29, n. 202300897
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 29/11/2023
N. 00897/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00608/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 608 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Accurate S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , in relazione alla procedura CIG 9635343893, rappresentata e difesa dagli avvocati C P, P S e A C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Università degli Studi di Sassari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Cagliari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Cagliari, via Dante, 23;
nei confronti
Futura Medica S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall’avv. Sergio Oggiano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l'annullamento:
I) per quanto riguarda il ricorso introduttivo:
- della determinazione del dirigente dell’Area Appalti ed Edilizia, Ufficio Appalti, contratti ed economato, dell’Università degli Studi di Sassari del 9 agosto 2023, rep. n. 2494/2023, prot. n. 91299, con la quale è stata approvata l’aggiudicazione in favore della società Futura Medica S.r.l. dell’appalto avente ad oggetto “ Fornitura e installazione di strumentazione ad alta tecnologia nei poli di formazione medica. Adeguamento di spazi didattici, miglioramento tecnologico laboratori di ricerca nelle aree umanistica, scientifica e medica, istituzione struttura a rete ” (CIG 9635343893) e della relativa nota di comunicazione;
- di ogni altro atto presupposto, conseguente, preordinato o comunque connesso, compresi i verbali della commissione e del seggio di gara, con particolare riferimento al verbale del 1° agosto 2023, repertorio n. 346/2023, prot. n. 87813 (VI verbale di gara relativo al controllo della documentazione amministrativa) ed al verbale dell’8 agosto 2023, repertorio n. 399/2023, prot. n. 90653 (VII verbale di gara relativo alla comunicazione degli esiti della verifica della documentazione amministrativa del miglior offerente);
nonché per la declaratoria di nullità, invalidità ed inefficacia del contratto qualora medio tempore stipulato;
e per la condanna dell’Amministrazione a disporre l’aggiudicazione dell’appalto in favore della Accurate S.r.l., con eventuale subentro nella fornitura e nel contratto;
II) per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 28.9.2023:
- della determinazione dirigenziale del 9.8.2023 già impugnata con il ricorso introduttivo;
- di ogni altro atto presupposto, conseguente, preordinato o comunque connesso, compresi i verbali della commissione e del seggio di gara già impugnati con il ricorso introduttivo;
nonché per la declaratoria di nullità, invalidità ed inefficacia del contratto qualora medio tempore stipulato;
e per la condanna dell’Amministrazione a disporre l’aggiudicazione dell’appalto in favore della ricorrente, con eventuale subentro della stessa nella fornitura e nel contratto in questione.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti ed i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Università degli Studi Sassari e di Futura Medica S.r.l.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza pubblica del giorno 22 novembre 2023 il dott. O M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con il ricorso in epigrafe la società Accurate S.r.l. ha impugnato il provvedimento di aggiudicazione della gara indetta dall’Università degli Studi di Sassari per l’affidamento della “ Fornitura e installazione di strumentazione ad alta tecnologia nei poli di formazione medica. Adeguamento di spazi didattici, miglioramento tecnologico laboratori di ricerca nelle aree umanistica, scientifica e medica, istituzione struttura a rete ”, mediante l’esperimento di una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. n. 50/2016, con valutazione delle offerte secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ed esercizio della facoltà, da parte della stazione appaltante, di operare l’inversione procedimentale di cui all’art. 1, comma 3, del d.l. n. 32/2019.
1.1. Più precisamente, l’oggetto dell’appalto consisteva in “ un progetto complessivo comprendente la fornitura e l’installazione delle attrezzature ad alta tecnologia e dei simulatori, lo studio della loro corretta distribuzione negli ambienti indicati nella planimetria allegata, l’adeguamento edile e impiantistico degli spazi messi a disposizione, la formazione del personale, l’assistenza, la disinfezione e decontaminazione, per costituire un’area laboratoriale medica per il potenziamento della didattica ed in particolare la gestione dell’apprendimento per la simulazione e la formazione sanitaria attraverso la realizzazione di un centro di simulazione dotato di attrezzature all’avanguardia, che consentiranno di gestire, registrare e valutare il training con simulazione in modo efficace, acquisendo audio, video e annotazioni, monitor paziente e dati del simulatore in un’unica interfaccia basata su Web . La fornitura, nello specifico, comprende: - Corpo A - Simulatori, attrezzature didattiche, disinfezione/decontaminazione; - Corpo B – Materiale audio/video ed elettronico; - Corpo C – Fornitura di arredo; - Corpo D – Sistema di gestione; - Corpo E – Installazioni, settaggi e collaudo; - Corpo F – Lavori ”.
1.2. Nel disciplinare di gara sono indicati i requisiti di partecipazione.
In particolare, ai sensi dell’art. 6.1 costituisce requisito di idoneità professionale la “ iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara ” (doc. 2 della ricorrente).
Ai sensi dell’art. 6.3, lett. c), rientra tra i requisiti di capacità tecnica e professionale “ l’esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi/forniture analoghi. Il concorrente deve avere eseguito nell’ultimo triennio, antecedente la data di pubblicazione del bando 2019/2020/2021, una fornitura analoga, cioè un contratto di fornitura e l’installazione di strumentazioni ad alta tecnologia per costituire un’area laboratoriale medica per il potenziamento della didattica della medesima tipologia prevista nell’appalto in oggetto a favore di enti pubblici o privati di importo complessivo minimo pari a € 400.000,00 iva esclusa ”.
Ai sensi dell’art. 6.3, lett. d), ancora con riguardo ai requisiti di capacità tecnica e professionale, è richiesto il “ possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015, idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: capacità dell’operatore economico di fornire prodotti conformi ai requisiti del committente e alle norme cogenti applicate ”.
1.3. Alla gara hanno partecipato l’odierna ricorrente e la società Futura Medica S.r.l., odierna controinteressata, che si sono classificate, rispettivamente, al secondo posto (con un punteggio totale di 90,78) e al primo posto (con un punteggio totale di 100).
1.4. La ricorrente, premesso che la controinteressata, in relazione ai requisiti di cui all’art. 6.3, lett. c) e d), del disciplinare di gara ha dichiarato di avvalersi di due società ausiliarie, espone di avere contestato, nel corso del procedimento di verifica della documentazione, il possesso in capo alla stessa del requisito di partecipazione richiesto a pena di esclusione dall’art. 6.1 del disciplinare, nonché il possesso dei requisiti speciali, anche in rapporto agli avvalimenti che la società ha dichiarato di utilizzare (v. doc. 6 della ricorrente); la ricorrente ha chiesto dunque all’Amministrazione - all’esito delle verifiche – l’esclusione della controinteressata dalla gara, stante il mancato possesso, a suo dire, dei requisiti prescritti dalla lex specialis .
1.5. Con la determinazione dirigenziale del 9.8.2023, meglio indicata in epigrafe, l’Università di Sassari non ha accolto le contestazioni della ricorrente ed ha invece aggiudicato l’appalto alla controinteressata, ritenendo quest’ultima la migliore offerente ad esito del procedimento di inversione procedimentale previsto dal disciplinare di gara.
1.6. Con l’odierno ricorso la ricorrente ha impugnato i provvedimenti specificati in epigrafe, deducendo i seguenti motivi.
I) Violazione di legge in relazione agli artt. 3 l. 7.8.1990 n. 241, 83 d.lgs. 18.4.2016 n. 50 e 6.1 lett. a del disciplinare di gara – eccesso di potere per difetto di motivazione e di istruttoria, irragionevolezza, travisamento dei presupposti in fatto ed in diritto .
Futura Medica S.r.l. doveva essere esclusa per la carenza del requisito di idoneità professionale prescritto dalla legge e dal disciplinare di gara, insuscettibile di avvalimento.
Ciò in quanto dalle risultanze camerali della controinteressata emerge che la stessa svolge come attività principale la commercializzazione di prodotti medici e sanitari, ossia un’attività del tutto incoerente rispetto all’oggetto dell’appalto, che attiene invece alla fornitura di prodotti e strumenti i quali, seppur connessi all’attività medica, hanno una funzionalità prettamente didattica e formativa.
Nello specifico, la gara riguarda “ un progetto complessivo comprendente la fornitura e l’installazione delle attrezzature ad alta tecnologia e dei simulatori, lo studio della loro corretta distribuzione negli ambienti indicati nella planimetria allegata, l’adeguamento edile e impiantistico degli spazi messi a disposizione, la formazione del personale, l’assistenza, la disinfezione e decontaminazione, per costituire un’area laboratoriale medica per il potenziamento della didattica ed in