TAR Roma, sez. 3Q, ordinanza collegiale 2024-10-30, n. 202419097
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Testo completo
Pubblicato il 30/10/2024
N. 19097/2024 REG.PROV.COLL.
N. 08277/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza Quater)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 8277 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Luciana Pirrongelli, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via G. Pierluigi Da Palestrina n. 6;
contro
Azienda Complesso Ospedaliero San Giovanni - Addolorata, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Flavia Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per sentire il Tribunale Amministrativo adito:
A) accertare e dichiarare l’illegittimità del diniego espresso dalla Azienda Ospedaliera “Complesso Ospedaliero San Giovanni – Addolorata”, in data 20 Giugno 2024, sull’istanza di accesso agli atti inviata, via pec, dalla ricorrente, tramite l’Avv. Luciana Pirrongelli, in data 22 Maggio 2024, ed acquisita agli atti dell’azienda resistente, in data 23 Maggio 2024 (prot. n.-OMISSIS-) o, comunque, del silenzio provvedimentale (silenzio diniego) della Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, con riferimento all’istanza di accesso predetta.
B) Ordinare alla Azienda Ospedaliera “Complesso Ospedaliero San Giovanni – Addolorata”, in persona del legale rappresentante pro tempore, l’esibizione ed il rilascio delle copie dei seguenti documenti richiesti con l’istanza, di cui sopra, assegnando ad essa un termine per provvedere non superiore a trenta giorni:
- registro sorveglianza fisica o registro equipollente, contenente: a) le planimetrie o le descrizioni dei luoghi e degli ambienti, in cui venivano esercitate attività comportanti rischi da radiazioni ionizzanti, con l’indicazione della classificazione delle zone; b) l’elencazione delle sorgenti sigillate e delle macchine radiogene in uso o detenute, negli anni 2011/2013, con specificazione, per ciascuna di esse, della natura e delle caratteristiche fondamentali, nonché delle schermature adottate; c) l’annotazione, per le sorgenti non sigillate, dell’attività massima detenibile dei radionuclidi e di quella impiegabile annualmente; d) le modalità di valutazione delle dosi individuali per ogni lavoratore; e) le relazioni dell’Esperto di Radioprotezione; f) gli esiti della sorveglianza ambientale; g) spessore e tipologia dei vetri installati nelle sale del reparto di radiologia, in cui si effettuavano gli esami ed, in particolare, le tac;
- norme interne di protezione e sicurezza, relative al rischio di radiazioni, elaborate dal datore di lavoro e valide fino all’anno 2013;
- relazioni, valutazioni e verifiche dell’esperto qualificato, nell’esercizio della sorveglianza fisica per conto del datore di lavoro (artt. 61, 79 e 80 del D.Leg.vo 230/1995);
- comunicazioni dell’esperto qualificato al medico autorizzato ed al medico addetto alla sorveglianza medica, relative agli anni 2011/2013;
- verbali dei controlli e dei provvedimenti di intervento e di manutenzione, adottati e prescritti dall’esperto qualificato sia con riferimento ai locali (porte, pareti, vetri) ed ai macchinari, che con riferimento ai lavoratori;
- Registro sezioni tac con sorgenti di radiazioni ionizzanti, comprendente gli esami eseguiti dal 1° Febbraio 2011 al 15 Agosto 2012, nei quali i nomi ed i dati sensibili dei pazienti potranno essere cancellati.
- Comunicazioni e verbali degli interventi di controllo effettuati (anno 2011/2013) su tutte le