TAR Potenza, sez. I, ordinanza cautelare 2016-12-21, n. 201600159

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Potenza, sez. I, ordinanza cautelare 2016-12-21, n. 201600159
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Potenza
Numero : 201600159
Data del deposito : 21 dicembre 2016
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 21/12/2016

N. 00575/2016 REG.RIC.

N. 00159/2016 REG.PROV.CAU.

N. 00575/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 575 del 2016, proposto da:


Casa di Cura Clinica Luccioni Spa, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati R D B C.F. DBNRFL34T18G942U, B R C.F. RCCBRN56B25F839P, con domicilio eletto presso R D B Avv. in Potenza, via N. Sauro, 102;


contro

Azienda Sanitaria Locale Potenza (Asp), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato A S C.F. SLRDTN61H52Z614Y, con domicilio eletto presso il suo studio in Potenza, Uff.Legale Asp;
Regione Basilicata in Persona del Presidente P.T. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

della deliberazione del Direttore Generale dell' ASP di Potenza n. 816 del 7 dicembre 2016, di sospensione del contratto per l'erogazione di prestazioni sanitarie ospedaliere in regime di ricovero;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Azienda Sanitaria Locale Potenza (Asp);

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 21 dicembre 2016 il dott. Giuseppe Caruso e uditi per le parti i difensori B R e Adeltina Salierno;


Ritenuto che le esigenze cautelari del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito, ai sensi dell’art. 55, comma 10, cod. proc. amm.;

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