TAR Roma, sez. 3B, sentenza 2018-01-05, n. 201800068

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 3B, sentenza 2018-01-05, n. 201800068
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201800068
Data del deposito : 5 gennaio 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 05/01/2018

N. 00068/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00129/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 129 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto dall’Associazione della Croce Rossa Italiana, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Alfredo Samengo, Michele Rosario Luca Lioi, Giuseppe Sigillo' Massara, con domicilio eletto presso lo studio Michele Rosario Luca Lioi in Roma, viale Bruno Buozzi n. 32;



contro

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese - Divisione II, Ministero della Salute non costituiti in giudizio;



per l'annullamento, per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

dell'Avviso Pubblico n. 1/2016, avente ad oggetto “la presentazione ed il sostegno di iniziative formative e di informatizzazione e di progetti ai sensi dell'articolo 12, comma 3, lettere d) e f) della legge 7 dicembre 2000, n. 383 – anno 2016”, pubblicato il 10 novembre 2016 a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese;

del Decreto del Direttore Generale – Direzione del Terzo Settore e della Responsabilità delle Imprese, con il quale è stato adattato l'avviso n. 1/2016;

della nota del 23 novembre 2016 del Ministero del Lavoro - Direzione Generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle Imprese – Divisione II (istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), con la quale è stata rigettata l'istanza di annullamento per quanto di ragione, in via di autotutela;

dell'Avviso n. 1/2016, nonché di ogni altro presupposto conseguente e comunque connesso;

di ogni altro atto con cui si sia disposto l'esclusione della domanda della RI dalla procedura selettiva per l'accesso ai fondi del finanziamento pubblico;

per quanto riguarda i motivi aggiunti depositati il 5.5.2017 per l’annullamento:

del Decreto Direttoriale, pubblicato sul sito internet del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 10 febbraio 2017 e solo recentemente conosciuto, n. 264/II/2016 del 29 dicembre 2016 recante l’approvazione delle graduatorie e l’ammissione a finanziamento ai sensi dell'art. 12 lettere d) e f) della Legge 383/2000 di n. 12 iniziative e 30 progetti presentati da associazioni di promozione sociale per un importo complessivo di euro 7.023.069,70 nell'ambito della procedura di cui all'Avviso 1/2016 adottato con Decreto direttoriale n. 118/II/2016 del 10 novembre 2016 e di ogni atto presupposto e comunque connesso ivi compreso il decreto direttoriale n. 243/II/2016 del 13 dicembre 2016, di costituzione, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese, della commissione per la valutazione delle richieste di contributo presentate dalle APS ai sensi dell'art. 12, comma 3, lettere d) ed f) della legge 383/2000; le note n. 11602 del 13 dicembre 2016, n. 11769 del 15 dicembre 2016, 11899 del 16 dicembre 2016, 11983 del 19 dicembre 2016 e 12016 del 20 dicembre 2016 con cui la divisione II della Direzione Generale ha trasmesso alla commissione per la valutazione un totale di 88 proposte progettuali di lett. f) presentate per l'anno 2016; il prospetto a firma della dirigente della div. II che ha effettuato la verifica circa l'ammissibilità delle proposte progettuali, contenente il prospetto riepilogativo dell'attività istruttoria espletata dalla divisione, con l'elenco delle 5 iniziative di lett. d) e dei 23 progetti di lett. f) risultati inammissibili ai sensi del paragrafo 8 dell'avviso 1/2016, che pertanto non sono stati trasmessi alla commissione di valutazione; i Verbali della commissione di valutazione Commissione, trasmessi alla Direzione Generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese con nota 27 dicembre 2016 prot. 12228 ed in particolare il verbale del 22 dicembre 2016 al quale sono allegati gli elenchi delle 32 iniziative di lett. d) e degli 88 progetti di lett. f), recanti i punteggi assegnati a ciascuna iniziativa/progetto, in ordine decrescente, dal quale risultano ammessi a finanziamento, secondo quanto previsto dalle Linee di indirizzo, n. 12 iniziative di lett. d) e n. 30 progetti di lett. f) con punteggio pari o superiore a 60, per un importo complessivo pari ad euro 7.023.069,70; il verbale della riunione dell'Osservatorio nazionale per l'associazionismo svoltasi in data 28.12.2016, nel corso del quale è stata approvata la graduatoria relativa rispettivamente alle iniziative di cu alla lett d), e ai progetti di cui alla lett. f) dell'art. 12, comma 3, della legge 7 dicembre 2000, n. 383; le domande di partecipazione con relativi allegati presentate dalle Associazione di Promozione Sociale ammesse al finanziamento ed elencate nella tabella D) del Decreto Direttoriale n. 264/II/2016 del 29 dicembre 2016; di tutti gli atti presupposti, conseguenti o comunque connessi all'approvazione della graduatoria di cui alla Tabella D del Decreto Direttoriale - Direzione Generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese n. 264/II/2016 del 29 dicembre 2016.

per quanto riguarda i motivi aggiunti depositati dall’ Associazione ricorrente il 10.8.2017 per l'annullamento:

del provvedimento, Cdg. 11028 del 15 maggio 2017, con il quale il Ministero del Lavoro, ha comunicato, che con nota n. 34/4850 dell'11 maggio 2017, la Commissione di

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