TAR Roma, sez. V, sentenza 2024-07-19, n. 202414757

Pubblicato il 19/07/2024

N. 14757/2024 REG.PROV.COLL.

N. 15551/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA INA

IN NOME DEL POPOLO INO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15551 del 2023, proposto da Impreme Sud S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato S A, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Regione Lazio, in persona del Presidente della Giunta regionale in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato G M, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

nei confronti

Game.Fer By Gatta Rottami 2000 S.r.l. - Game.Fer, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato G N, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
Città Metropolitana di Roma Capitale, in persona del Sindaco Metropolitano, rappresentata e difesa dall'avvocato Sabrina Barra, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
Roma Capitale, in persona del Sindaco in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Ciavarella, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

I. Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

-della determinazione della Regione Lazio n. G12175 del 15 settembre 2023, rilasciata a favore di Game.Fer by Gatta Rottami 2000 s.r.l., pubblicata sul BUR del 28. settembre 2023 nonché di ogni altro atto connesso, conseguente e/o conseguenziale;

II. Per quanto riguarda il ricorso incidentale presentato da Game.Fer By Gatta Rottami 2000 S.r.l. Game.Fer il 16 dicembre 2023:

del parere negativo reso in conferenza di servizi da Roma Capitale, Dipartimento PAU prot. QI/2023/0144805 del 23 agosto 2023,

con accertamento dell'obbligo di Impreme Sud S.r.l. e di Roma Capitale di concedere a Game.Fer S.r.l. l'area espropriata;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Lazio, della Game.Fer S.r.l. By Gatta Rottami 2000 S.r.l. - Game.Fer, della Città Metropolitana di Roma Capitale e di Roma Capitale;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore la dott.ssa Rosaria Palma nell'udienza pubblica del giorno 17 aprile 2024 e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Con il ricorso principale notificato in data 21 novembre 2023 e depositato in pari data la società Impreme Sud S.r.l., nella qualità di soggetto attuatore del programma di riqualificazione urbana (PRU) “Centro Servizi Prenestino”, ha adito l’intestato Tribunale ai fini dell’annullamento della determinazione della Regione Lazio n. G12175 del 15 settembre 2023 con la quale, in dichiarata ottemperanza della sentenza della Sezione n. 10454 del 20 giugno 2023, ha riattivato il procedimento disciplinato dall’art. 6 bis della l.r. n. 27/1998 e dall’art. 15, comma 3 del d.lgs. n. 209/2003, autorizzando provvisoriamente l’impianto di stoccaggio e di rottamazione rifiuti non pericolosi sito in Roma, viale Palmiro Togliatti n. 1009 in ditta alla Game.Fer S.r.l., odierna controinteressata, per 24 mesi nell’attesa della sua ricollocazione in altra area.

2. Avverso gli atti impugnati sono stati articolati i seguenti motivi di ricorso:

I.VIOLAZIONE ARTT. 6 BIS COMMA 2 DELLA L.R. 27/1991 E S.M.I. E 15, COMMA 3 D.LGS. 209/2003. VIOLAZIONE ART. 14 E SS. L. 241/90. DIFETTO DI ISTRUTTORIA. ECCESSO DI POTERE PER PRESUPPOSTO ERRONEO. ECCESSO DI POTERE PER TRAVISAMENTO DEI FATTI

S i contesta che la Regione Lazio, nell’ambito dell’autorizzazione provvisoria rilasciata alla controinteressata, non avrebbe affatto tenuto conto del parere rilasciato da Roma Capitale (prot. n. QI/2023/0144805 del 21 agosto 2023) secondo cui “… dal punto di vista edilizio, l’impianto esistente non rientra nella concessione d’uso commerciale rilasciata con Concessione Edilizia in Sanatoria, inoltre sono graficizzati alcuni manufatti per i quali non risulta dimostrata la legittimità della preesistenza: pertanto, dal punto di vista edilizio, l’impianto sembrerebbe illegittimo”.

II.ECCESSO DI POTERE PER PRESUPPOSTO ERRONEO. OMESSA MOTIVAZIONE L’Amministrazione regionale non avrebbe tenuto conto della circostanza che l’area sulla quale l’attività di rottamazione è svolta è stata espropriata da Roma Capitale (decreto di esproprio n. 3/2020); e che la scrittura privata, stipulata tra la Impreme Sud S.r.l e la controinteressata non concedeva a quest’ultima la disponibilità giuridica dell’area, presupposto necessario per assentire l’autorizzazione provvisoria, ma attribuiva alla stessa la mera qualifica di custode, proprio in attesa della definizione del giudizio relativo al decreto di esproprio dell’area.

III.ECCESSO DI POTERE PER PRESUPPOSTO ERRONEO. DIFETTO DI MOTIVAZIONE

Il provvedimento gravato non avrebbe tenuto conto che l’area in questione è oggetto di un programma di riqualificazione urbana (PRU Prenestino) che prevede, per quella porzione urbanistica, una specifica destinazione, incompatibile con l’utilizzo per 24 mesi dell’area in discorso quale discarica; la Regione Lazio, quindi, avrebbe ottemperato alla sentenza del TAR Lazio n. 10454 del 20 giugno 2023 appiattendosi sostanzialmente sulla posizione rappresentata dalla richiedente Game.Fer.

IV.OMESSA ISTRUTTORIA. OMESSA PARTECIPAZIONE DEL SOGGETTO ATTUATORE. VIOLAZIONE DEGLI ARTT. 7 E SS. DELLA L. N. 241/1990

Si lamenta, infine, l’omessa partecipazione della ricorrente principale alla conferenza di Servizi finalizzata rilascio dell’autorizzazione provvisoria oggetto di causa, partecipazione necessaria tenuto conto che Impreme Sud è il soggetto attuatore del PRU Prenestino e che