TAR Roma, sez. V, sentenza 2023-07-07, n. 202311411

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. V, sentenza 2023-07-07, n. 202311411
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202311411
Data del deposito : 7 luglio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 07/07/2023

N. 11411/2023 REG.PROV.COLL.

N. 09230/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9230 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato G A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Consorzio di Bonifica 2 Palermo, in persona Presidente pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato G R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Marianostabile 241;



per l'esecuzione del giudicato di cui al decreto ingiuntivo nr. 7588/2020 emesso dal Tribunale civile di Roma che ha ingiunto al Consorzio di Bonifica 2 Palermo di pagare alla -OMISSIS- € 2.366.776,83, oltre ad interessi al saggio di cui al d.lgs. 231/2002 dal 22 luglio 2019 pari a € 5.870,00, accessori, C.P.A. ed IVA.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Consorzio di Bonifica 2 Palermo;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 luglio 2023 la dott.ssa V A e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Premesso che:

- il Tribunale Ordinario di Roma in data 4 maggio 2020 emetteva decreto ingiuntivo n. 7588, mediante il quale ingiungeva al resistente di pagare in favore del ricorrente la somma di € 2.366.776,83, oltre ad interessi al saggio di cui al f.lgs. 231/2002 dal 22 luglio 2019 pari a € 5.870,00, accessori, C.P.A. ed IVA

- il predetto decreto ingiuntivo veniva ritualmente notificato in data 10 giugno 2020;

- stante la mancata opposizione, il Tribunale di Roma, in data 3 settembre 2020 dichiarava il predetto decreto ingiuntivo esecutivo in via definitiva;

- in data 21 ottobre 2020 veniva richiesta e rilasciata idonea formula esecutiva;

- il decreto ingiuntivo munito di formula esecutiva veniva

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