TAR Perugia, sez. I, sentenza 2022-12-14, n. 202200936
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Testo completo
Pubblicato il 14/12/2022
N. 00936/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00717/2019 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 717 del 2019, proposto da Rosso Centro S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall’avvocato L D, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Babuino n. 51, e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
il Comune di Perugia, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati R M e S M, con domicilio eletto presso l’Avvocatura comunale in Perugia, via Oberdan n. 50, e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento
- della determina dirigenziale prot.n. 2019/0124781 del 27.05.2019, notificata in data 29.05.2019, con cui il Comune di Perugia ha intimato alla ricorrente l’immediata cessazione dell’attività di trattenimenti musicali e danzanti esercitata sulla terrazza, appositamente allestita, di pertinenza del pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande denominato “Rosso Pomodoro”, sito in Perugia, via della Valtiera n. 181, di cui la società ricorrente è titolare, in assenza della prescritta autorizzazione amministrativa, significando che in caso di recidiva si sarebbe proceduto a termini di legge;
- del verbale di violazione prot.n. 64/RL del Corpo di Polizia municipale del Comune di Perugia redatto il 3.04.2019;
- di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguenziale;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio del Comune di Perugia;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza smaltimento del giorno 15 novembre 2022, celebrata mediante collegamento in videoconferenza da remoto ai sensi dell’art. 87, c. 4- bis , cod. proc. amm., il dott. Davide De Grazia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. – La società Rosso Centro S.r.l. gestisce l’esercizio per la somministrazione di cibi e bevande denominato “Rosso Pomodoro”, sito in Perugia all’interno del centro commerciale di Collestrada, nel quale con provvedimento del Comune di Perugia del 15.12.2011 è stata autorizzata a svolgere anche l’attività di intrattenimenti musicali e danzanti su di un’area di 50 mq appositamente allestita al primo piano del locale sede del pubblico esercizio.
2. – Con verbale del 3.04.2019, il Corpo di Polizia municipale di Perugia, a seguito di sopralluogo condotto congiuntamente da agenti del Comando di Polizia municipale, della Questura di Perugia e della Guardia di Finanza a partire dalle 0:45 del 29.03.2019, veniva contestato al legale rappresentante della suddetta società l’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo e trattenimenti musicali sul terrazzo di pertinenza del pubblico esercizio senza il possesso della prescritta autorizzazione amministrativa.
Più in particolare, dal verbale si evince che gli agenti avevano accertato che il suddetto terrazzo, posto al primo piano dell’edificio ed al quale si accedeva dalla sala di somministrazione attraverso due porte finestre, era stato adibito a spazio da ballo distinto da quello autorizzato all’interno del locale, essendo stata ivi realizzata una pista da ballo di m 10x7 circa con copertura amovibile a scomparsa, ove era posizionata una piastra mixer con disk-jockey , munita di tre altoparlanti amplificati che diffondevano musica caraibica diversa da quella riprodotta nella sala da ballo autorizzata all’interno, la quale ultima era dotata di impianto di riproduzione musicale a sé stante. Sulla pista da ballo rinvenuta sulla terrazza – dotata di impianto di riscaldamento/raffreddamento realizzato con otto termoconvettori ed illuminazione con lampade a muro e a terra e sistema di illuminazione con luci stroboscopiche colorate e alcuni