TAR Catania, sez. IV, sentenza 2015-12-17, n. 201502953

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. IV, sentenza 2015-12-17, n. 201502953
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201502953
Data del deposito : 17 dicembre 2015
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00854/2015 REG.RIC.

N. 02953/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00854/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 854 del 2015, proposto da:
Prima Real Estate - Srl, rappresentata e difesa dagli avv.ti G S e G S, con domicilio eletto presso avv. Lucia Tilotta in Catania, Via G.Leopardi 103;



contro

Riscossione Sicilia - Spa, in persona del legale rappresentate pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. M P, con domicilio eletto presso avv. Santo Finocchiaro in Catania, Via Musumeci, 137;



per l'annullamento

del silenzio-inadempimento formatosi sulla conclusione del procedimento concorsuale di gara per la locazione immobile da destinare a Direzione provinciale e sportello di riscossione della "Riscossione Sicilia spa”.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Riscossione Sicilia - Spa;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 ottobre 2015 il dott. P M S e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

Con atto in Notar Giuseppe Bruni del 20.9.2005, la ricorrente ha acquistato da potere di Gugliotta Concetta, per il prezzo di € 1.400.000,00, un gruppo di unità immobiliari ricadenti nell’isolato Z di Messina e comprese tra la Via La Farina e la Via Samperi.

Con atto n.05/2007 del 30.1.2007, il Comune di Messina le ha rilasciato la concessione edilizia per l’esecuzione del previsto intervento, consistente nel restauro conservativo.

Nel 2010, alcuni funzionari di SERIT Sicilia s.p.a. (dante causa di Riscossione Sicilia s.p.a.), nell’interesse di detta Società, hanno chiesto specifiche informazioni sulle caratteristiche dell’edificio, con il manifestato intendimento di adibirlo - previa stipula di contratto di locazione - a nuova sede dei propri uffici.

Le trattative di locazione sarebbero proseguite nel tempo, con incontri con altri dirigenti di SERIT Sicilia anche presso la sede di Palermo, fin quando, alla fine del 2011, un tecnico della suddetta società avrebbe formalizzato le esigenze allocative, consegnando alla ricorrente i disegni relativi allo schema distributivo interno del piano terreno e del primo piano (lato Via La Farina).

Per l’effetto, con nota pervenuta a SERIT Sicilia il 3.1.2012 (prot. n. 194), la ricorrente ha consegnato la relazione tecnica descrittiva dei locali oggetto delle trattative.

Nel frattempo, i lavori sulle due elevazioni dell’immobile in trattativa sarebbero stati completati quanto alle parti strutturali e, parzialmente, eseguiti, secondo le richieste specifiche della suddetta SERIT.

Indi, sono stati quindi sospesi in attesa della stipula del previsto contratto.

Ciononostante, con avviso pubblico del 30.5.2012, SERIT Sicilia ha avviato una procedura “aperta” al fine di reperire un immobile, in Messina, da prendere in locazione e adibire a “sportello di riscossione”.

La ricorrente, nonostante quanto appena rappresentato, ha preso parte alla procedura – con nota acquisita da SERIT Sicilia al n. prot. 22228 del 29.6.2012 – e ha presentato un’offerta di canone, con il limite previsto nel suddetto avviso.

Tale procedimento, per ragioni asseritamente mai chiarite, non sarebbe stato portato a compimento.

Con successivo avviso pubblico (di data imprecisata), Riscossione Sicilia s.p.a. (succeduta a SERIT Sicilia) ha avviato una “nuova” procedura per la ricerca di un “immobile, sito in Messina, da prendere in locazione e da destinare a Direzione Provinciale ed a sportello di riscossione” e ha fissato al 10.10.2013 il termine per la presentazione delle offerte.

La ricorrente ha preso parte anche a detta procedura ed ha offerto un canone di locazione di €

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