Pubblicato il 01/06/2024

N. 11243/2024 REG.PROV.COLL.

N. 16574/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 16574 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato R D V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Difesa, in persona del Ministro p.t., Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale sono domiciliati ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

previa adozione di idonea misura cautelare

- per quanto di ragione, del verbale relativo all’accertamento dell’idoneità psicofisica, reso in data 20/10/2023 dalla Commissione per gli accertamenti sanitari del Centro di Selezione Marina Militare – Ancona in merito al “Concorso per titoli ed esami per il reclutamento di n. 2392 VFP 4 nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto” di cui al Bando del 27/04/2023 (decreto n.0252515), nella parte in cui la ricorrente è stata esclusa dalla selezione con la seguente motivazione: “Inidoneo al reclutamento quale VFP4 nella Marina Militare per PR corto a QRS stretto (Cod. 60 della D.T. del 04/06/14)” (Doc.1);

- per quanto di ragione, del certificato di visita medica del 19/10/2023 e dei relativi allegati di cui agli accertamenti sanitari del Centro di Selezione Marina Militare – Ancona redatti dalla Commissione incaricata e, in particolare, nella sezione relativa all''apparato circolatorio, in cui è espressa la seguente dicitura che ha causato l''esclusione della ricorrente dal concorso e cioè “PR corto a QRS stretto (NON

IDONEO

Cod.60 della D.T. del 04/06/2014)”, laddove lesivi nei confronti della ricorrente Doc.2);

- per quanto di ragione e solo se lesivo, del Bando (e i relativi allegati) pubblicato sul portale del reclutamento”- inPA in data 27/04/2023 con cui è stato indetto il “Concorso per titoli ed esami per il reclutamento di n. 2392 VFP 4 nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto”, riservato ai VFP 1 “in servizio anche in rafferma annuale o in congedo per fine ferma” di cui al decreto inter-dirigenziale n.M_D AB05933 REG2023 0252515 del 27/04/2023 emanato dalla Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM) di concerto con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, laddove lesivo degli interessi del ricorrente e, in particolare all''art.10 c.9 (doc.3);

- per quanto di ragione e se lesivi, del DPR n.90 del 2010, del D.M. del 4/06/2014 pubblicato in G.U. n.131 del 9/06/2014 (e i relativi allegati) e delle conseguenti e approvate direttive tecniche riguardanti l’accertamento delle imperfezioni e infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare e quelle relative ai criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, per come erroneamente interpretate dalla Commissione nella fattispecie e, in particolare, con riferimento alla richiamata diagnosi espressa nei confronti della ricorrente (doc.4/5);

- nonché di ogni altro atto anteriore, conseguente ovvero comunque connesso al procedimento, anche se ad oggi non conosciuto.

per l’accertamento e la condanna

al risarcimento del danno in forma specifica mediante l’adozione del provvedimento di ammissione della ricorrente alla procedura selettiva in esame.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati in data 11/3/2024:

per l'annullamento

per quanto di ragione, delle graduatorie di merito relative all'immissione unica nell'Esercito del concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2023, di 2.392 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto e nell'Aeronautica Militare e del relativo del decreto n. M_D AB05933 REG2024 0061555 30-01-2024 di approvazione delle stesse, pubblicate dal Ministero in data 30 gennaio 2024, nella parte in cui non includono il nominativo di parte ricorrente (doc.1);

per quanto di ragione, dell'Avviso di Incorporazione del 30 gennaio 2024, con cui il Ministero della Difesa ha reso noto che i candidati utilmente collocati in graduatoria “sono ammessi, con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti dall'articolo 2 del bando di concorso, alla ferma prefissata quadriennale, con il grado di Caporale”, nella parte in cui l'Amministrazione non include il nominativo di parte ricorrente (doc.2);

e, se lesivo, del successivo Avviso del 31 gennaio 2024, con cui l'Amministrazione ha comunicato che avrebbe fornito le “indicazioni sulla procedura da seguire ai fini della conferma dell'accettazione/rinuncia alla ferma prefissata quadriennale immissione nell'Esercito 2023”;

e se lesivo, del connesso Avviso del 05 febbraio 2024, con cui l'Amministrazione ha stabilito il termine di 10 giorni per i candidati idonei di accettare o rinunziare alla ferma, mediante la compilazione del modulo allegato nell'area personale dei candidati (doc.3);

del successivo Avviso del 13 febbraio 2024,

della relazione sulla verificazione del Comando Sanità e Veterinaria prodotta dall'Amministrazione resistente agli atti del giudizio in data 20/02/2024 e in pari data notificata e allo scrivente difensore, laddove lesiva e, in ogni caso, nella parte in cui conferma il giudizio di “inidoneità” espresso dalla Commissione in sede concorsuale e lesiva nei confronti dell'odierna ricorrente (doc.5);

per quanto di ragione, dell'allegato B paragrafo B, punto 2.1 del Bando di concorso (già impugnato nell'atto introduttivo), laddove interpretato erroneamente dalla Commissione ai fini dell'esclusione della ricorrente;

nonché di ogni altro atto, anteriore, conseguente ovvero comunque connesso al procedimento, anche se ad oggi non conosciuto.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero della Difesa e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 17 aprile 2024 il dott. C V e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;

1. L’odierna ricorrente ha impugnato il giudizio di inidoneità che la ha escluso dal “Concorso per titoli ed esami per il reclutamento di n. 2392 VFP 4 nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto” di cui al Bando del 27/04/2023 (decreto n. 0252515).

L’esclusione si è basata sul verbale del 20.10.2023 di inidoneità, redatto dalla competente Commissione per gli accertamenti sanitari, la quale, all’esito dell’ECG eseguito sulla persona della ricorrente ha dichiarato quest’ultima “INIDONEA AL RECLUTAMENTO QUALE VFP4 NELLA MARINA MILITARE PER PR CORTO A QRS STRETTO” (