TAR Palermo, sez. V, sentenza 2024-07-23, n. 202402291
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Testo completo
Pubblicato il 23/07/2024
N. 02291/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00540/2022 REG.RIC.
N. 01575/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 540 del 2022, proposto da
V C, rappresentato e difeso dall’avv.to M B, con domicilio digitale corrispondente alla PEC come da Registri di Giustizia, e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Palermo, Via Emilia n. 23;
contro
Comune di Carini, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall’avv.to M F, con domicilio digitale corrispondente alla PEC come da registri di giustizia, e domicilio fisico ex lege presso la Segreteria del T.A.R. in Palermo, Via Butera n. 6;
sul ricorso numero di registro generale 1575 del 2023, proposto da
V C, rappresentato e difeso dall’avv.to M B, con domicilio digitale corrispondente alla PEC come da Registri di Giustizia, e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Palermo, Via Emilia n. 23;
contro
Comune di Carini, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv.to M F, con domicilio digitale corrispondente alla PEC come da registri di giustizia, e domicilio fisico ex lege presso la Segreteria del T.A.R. in Palermo, Via Butera n. 6;
per l’annullamento
quanto al ricorso n. 540 del 2022 :
- DEL PROVVEDIMENTO DEL CAPO RIPARTIZIONE X IN DATA 15/2/2022 N. 9, DI ACCERTAMENTO DELL’INOTTEMPERANZA DELL’ORDINE DI DEMOLIZIONE 15/7/2011 N. 148;
- DI OGNI ALTRO ATTO PRESUPPOSTO, CONNESSO E CONSEQUENZIALE, COMPRESA L’ORDINANZA DI DEMOLIZIONE N. 148/2011 E LA NOTA DEL COMANDO DEI VIGILI DEL FUOCO 3/11/2011.
quanto al ricorso n. 1575 del 2023 :
- DELL’ATTO 19/9/2023, CHE SI ESPRIME NEGATIVAMENTE SULL’ISTANZA DI REVOCA DELL’ORDINE DI DEMOLIZIONE 15/7/2011 N. 148.
Visti i ricorsi e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Carini;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10 luglio 2024 il dott. S T e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
A. Riferisce il ricorrente di aver acquistato, nel 1997 con regolare rogito notarile, l’immobile ubicato in Via Lungomare Cristoforo Colombo n. 265, a ridosso dell’autostrada Palermo – Mazara del Vallo.
B. Rappresenta che il 15/7/2011 veniva tuttavia emessa ordinanza di demolizione sulla base di un parere negativo della Soprintendenza del 1965, mai conosciuto in precedenza. Il gravame proposto avverso l’atto sfavorevole era rigettato con sentenza di questo T.A.R. 1/2/2022 n. 298, che risulta appellata al C.G.A..
C. L’intimato Comune di Carini ha quindi emesso atto di accertamento dell’inottemperanza dell’ordine di demolizione, avvertendo che il medesimo costituisce titolo per l’immissione nel possesso e per la trascrizione gratuita nei registri immobiliari.
D. Con gravame r.g. 540/2022 ritualmente notificato e tempestivamente depositato presso la Segreteria della Sezione, l’esponente impugna gli atti in epigrafe, deducendo le seguenti censure:
I) Invalidità dell’ordinanza n. 9/2022 in via derivata dai vizi che affliggono l’ordinanza presupposta n.