TAR Palermo, sez. I, sentenza 2024-04-26, n. 202401414

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Palermo, sez. I, sentenza 2024-04-26, n. 202401414
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Palermo
Numero : 202401414
Data del deposito : 26 aprile 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 26/04/2024

N. 01414/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01318/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1318 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Banca Sistema Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall’avvocato S D, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria ex lege in Palermo, via Mariano Stabile 182;
Commissione Straordinaria di Liquidazione del Comune di San Cataldo, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato F T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di San Cataldo, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

quanto al ricorso principale :

-della deliberazione n. 43 del 24.05.2022 della Commissione Straordinaria di Liquidazione del Dissesto del Comune di San Cataldo comunicata alla ricorrente con nota prot. n. 15647/2022 del 25-05-2022 del Comune di San Cataldo inviata a mezzo pec, nel punto in cui, a fronte di un’istanza di ammissione al passivo del proprio credito complessivo di Euro 1.489.747,43 vantato da Banca Sistema nei confronti del Comune quale cessionaria del credito acquistato pro soluto da Enel Sole per fatture insolute, la Commissione Straordinaria ha deliberato la non ammissione alla massa passiva delle seguenti somme: - € 111.658,17 relativi agli interessi calcolati sulla somma ammissibile, - € 159.029,22, (di cui: imponibile € 130.351,82 ed IVA al 22% per € 28.677,40) relativa alla fattura n° 1430046901 del 30/10/2014, perché liquidata dall’ufficio con mandato 2346 del 01/08/2016. - € 47.155,26 relativi agli interessi non dovuti, calcolati sulla fattura n° 1430046901del 30/10/2014 su citata e liquidata;
- € 765.689,45 di cui € 559.725,21 imponibile, € 123.139,55 IVA al 22%, € 82.824,69 interessi poiché somma non dovuta in quanto l’obbligazione è sorta in data successiva al 31/12/2017, riconoscendosi esclusivamente un credito esistente pari a complessivi € 680.799,38;

- di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale, con particolare riferimento, per quanto occorra, della nota prot. 33179/2020 del 02-12-2020 della medesima Commissione inviata ai sensi dell'art. 10-bis della L. n. 241/1990 e della nota prot. n. 10246/2022 del 06-04-2022 di riscontro alle osservazioni del 16.12.2020;

- nonché, per quanto occorra, della Circolare 14-11-1997 n. F.L.28/97 DM n. 28/1997 del Ministero dell’Interno nel punto in cui afferma che per i debiti transatti con la procedura semplificata, va considerata, ai fini della transazione, la sola sorte capitale e non la loro integrità, cioè compresi gli oneri accessori maturati sino alla data della deliberazione di dichiarazione del dissesto;

quanto ai motivi aggiunti :

- della Delibera n. 62 del 27.09.2022 della Commissione Straordinaria di Liquidazione del Dissesto del Comune di San Cataldo (di seguito anche OSL) comunicata alla ricorrente con atto inviato a mezzo pec nel punto in cui la Commissione, pur avendo rettificato “la deliberazione n. 43 del 24/05/2022, avente ad oggetto: “credito di euro 1.764.331,48 vantato da Banca Sistema s.p.a (pratica

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