TAR Catanzaro, sez. I, sentenza 2014-09-05, n. 201401465

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catanzaro, sez. I, sentenza 2014-09-05, n. 201401465
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catanzaro
Numero : 201401465
Data del deposito : 5 settembre 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01024/2013 REG.RIC.

N. 01465/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01024/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1024 del 2013, proposto da Tecnis S.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., in proprio e quale mandataria del R.T.I. con Cogiatech S.r.l., rappresentata e difesa dall’avv. G P ed elettivamente domiciliata in Catanzaro, viale Argento n. 14, presso lo studio dell’avv. M Mni;



contro

- Commissario Delegato nominato ai sensi dell’O.P.C.M. n. 3635/2007 e n. 3836/2009, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Catanzaro, presso cui è domiciliato ex lege;
la Regione Calabria, in persona del Presidente della Giunta Regionale in carica, rappresentata e difesa dall’avv. P F, domiciliata in Catanzaro, viale Cassiodoro;
- Autorità Regionale Stazione Unica appaltante;



per l’annullamento

degli atti della procedura ristretta per l’affidamento del contratto di costruzione e gestione del nuovo ospedale della Sibaritide ed in particolare dell’atto di esclusione disposta in data 30.5 2013;

- delle connesse determinazioni, compresa l’eventuale aggiudicazione definitiva;

- della nota in data 18.6.2013 di riscontro del preavviso di ricorso ex art. 243 bis del d.lgs. n. 163/2006;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Calabria e del Commissario Delegato e della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Vista l’ordinanza n. 489 del 19 settembre 2013, con la quale è stata accolta l’istanza cautelare proposta da parte ricorrente;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del 25 luglio 2014 il Cons. Giovanni Iannini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Visto l'art. 120, comma 9, c.p.a.;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:



FATTO

Con ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sede di Roma, la Tecnis S.p.a., in proprio e quale mandataria del R.T.I. con Cogiatech S.r.l., ha impugnato gli atti della procedura ristretta per l’affidamento del contratto di costruzione e gestione del nuovo ospedale della Sibaritide ed in particolare dell’atto di esclusione disposta in data 30 maggio 2013, deducendone l’illegittimità per violazione degli artt. 2,38, 40, 48,49 e 51 del d.lgs. n. 163/2006 e dell’art. 76 del DPR n. 207/2010. Ha, altresì, impugnato, per quanto occorra e di ragione, gli atti indittivi della gara e il relativo bando, oltre che la nota di riscontro al preavviso di ricorso.

Essa, in particolare, ha censurato l’atto con il quale la Commissione presso l’Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante ha escluso il RTI Tecnis sulla base dell’assunto secondo il quale la mandante Cogiatech - affittuaria del relativo ramo d’azienda dell’originaria mandante Siciliana Carbolio - non è in possesso di attestazione SOA OS 28, classifica VII, essendosi avvalsa del requisito posseduto da altra impresa rimasta sconosciuta alla Stazione appaltante fino alla comunicazione dell’avvenuto subentro per affitto del ramo d’azienda.

La ricorrente ha chiesto l’annullamento degli atti impugnati, con vittoria delle spese del giudizio.

Si sono costituiti il Commissario Delegato nominato ai sensi dell’O.P.C.M. n. 3635/2007 e n.. 3836/2009 e la Regione Calabria, resistendo al ricorso.

La Regione Calabria ha, inoltre, eccepito l’incompetenza del Tribunale adito, indicando quale giudice competente il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria, sede di Catanzaro.

Con ordinanza n. 7467 del 22 luglio 2013 il Tar per il Lazio ha dichiarato l’insussistenza della propria competenza territoriale e ha indicato quale giudice competente il Tar per la Calabria.

La ricorrente ha provveduto a riassumere la causa innanzi al Tar competente, che, con ordinanza n. 489 del 19 settembre 2013 ha accolto l’istanza cautelare, disponendo l’ammissione con riserva alla gara della ricorrente.

Con memoria del 25 marzo 2014 la Tecnis S.p.a. ha fatto presente di essere stata riammessa alla gara e di essere stata dichiarata aggiudicataria del contratto, con provvedimento in nessun modo condizionato alla pronuncia di merito del Tar. Ha chiesto, pertanto, che siano accertate le condizioni per la dichiarazione della materia del contendere o, in alternativa, ha insistito per l’accoglimento del ricorso.

Con ordinanza n. 618 del 14 aprile 2014 il Collegio ha ordinato alla Regione il deposito degli atti inerenti la riammissione, il prosieguo della gara e

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