Pubblicato il 24/06/2022

N. 01131/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01040/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1040 del 2021, proposto da

F L, rappresentato e difeso dall'avvocato F M N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Giustizia, non costituito in giudizio;

nell’incidente di esecuzione

relativo all’ottemperanza del giudicato formatosi sul decreto cron. n. 1911/2018 (R.G.V.G. n. 611/2018), emesso dalla Corte d'appello di Catanzaro, sez. III civ., in data 5 giugno 2018, depositato in data 14 giugno 2018, notificato il 3 luglio 2018, definitivo dal 2 settembre 2018, munito di formula esecutiva il 26 giugno 2018

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 giugno 2022 il dott. Domenico Gaglioti;

Premesso che:

-) con istanza depositata l’11.3.2022, parte ricorrente ha chiesto a questo Tribunale la revoca e la contestuale sostituzione del commissario ad Acta nominato dal Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia per l’esecuzione della sentenza di cui in epigrafe, 2021, stante la sua rinuncia e comunque la sua perdurante inottemperanza;

-) alla camera di consiglio del 4.5.2022, con ordinanza n. 771 del 6.5.2022 sono stati disposti incombenti istruttori, onerando il Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della Giustizia di depositare una relazione ove specifichi gli adempimenti posti in essere successivamente alla rinuncia all’incarico da parte del dirigente individuato per l’ottemperanza, nonché gli adempimenti da espletare e la relativa tempistica necessaria per l’esatta e completa esecuzione del giudicato, contestualmente rinviando la trattazione dell’incidente di esecuzione alla camera di consiglio del 22 giugno 2022;

-) in data 26.5.2022 il Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia depositava relazione nella quale si osservava che:

- al fine di evitare ogni ulteriore ritardo si è dato avvio alla procedura di pagamento presso la sede ministeriale, conclusa con l’emissione dei mandati di pagamento;

- in particolare, in data 20/05/2022 il Direttore Generale della Direzione Generale degli Affari Giuridici e Legali ha sottoscritto i mandati di pagamento - c.d Mod.