TAR Latina, sez. I, sentenza 2024-01-22, n. 202400044

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Latina, sez. I, sentenza 2024-01-22, n. 202400044
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Latina
Numero : 202400044
Data del deposito : 22 gennaio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 22/01/2024

N. 00044/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00255/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 255 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS- e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati A S, L S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Provincia di Latina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato G T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Latina, via Costa 1;

nei confronti

Comune di Itri, Regione Lazio, A.S.L. Latina, A.R.P.A. Lazio, Sezione di Latina, non costituiti in giudizio;
Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Centrale, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Latina, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Cardi S.r.l., rappresentata e difesa dall'avvocato Ernesto Ferrara, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- della determinazione prot. 22621 del 3 giugno 2019 della Provincia di Latina di conclusione positiva della conferenza dei servizi avente ad oggetto “Determinazione della conclusione positiva con prescrizioni della Conferenza dei servizi ai sensi della L. 241/90. Autorizzazione Unica per impianto di Trattamento e di Recupero di Rifiuti, ai sensi dell'art. 208 del D.lgs. 152/2006 e smi e degli artt. 15 e 16 della L.R. 27/98 – società Cardi s.r.l. con sede in SS. Appia Km. 136,500-Itri(LT)”;

- della Autorizzazione Unica per impianti di recupero di rifiuti non pericolosi prot. 27229 del 2 luglio 2019 rilasciata dalla Provincia di Latina alla società Cardi s.r.l.;

- del verbale del 2 agosto 2018 della conferenza dei servizi;

- del verbale del 19 febbraio 2019 della conferenza dei servizi;

- della determinazione prot. 43865 del 23 novembre 2021 emessa dalla Provincia di Latina – Settore Ecologia e Tutela del Territorio avente ad oggetto “Determinazione d conclusione positiva con prescrizioni della Conferenza dei servizi ai sensi della L. 241/90 per la variante Sostanziale dell'autorizzazione Unica per impianti di Recupero di Rifiuti non pericolosi, ai sensi dell'art. 208 del d.lgs. n. 152/06 e sue modificazioni e degli artt. 15 e 16 della L.R. n. 27/98 – Società Cardi s.r.l. – con sede in SS. Appia Km. 136,500 – Itri (LT)”;

- della Autorizzazione Unica prot. 47273 del 20 dicembre 2021 della Provincia di Latina per Impianti di Recupero di Rifiuti non pericolosi, ai sensi dell'art. 208 D.lgs. n. 152/06 e degli artt. 15 e 16 della L.R. n. 27/98 - Società Cardi s.r.l. – con sede in SS. Appia Km. 136,500 – Itri (LT), Variante sostanziale;

nonché di tutti i verbali, i pareri, le note, le determinazioni, i provvedimenti e, in generale, di tutti gli atti connessi, correlati e conseguenziali a quelli impugnati.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Provincia di Latina, di Cardi S.r.l., dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Centrale e del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Latina;

Visti gli artt. 35, co. 1, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 luglio 2023 la dott.ssa F R e uditi per le parti i difensori M G, in sostituzione degli Avvocati S A e S L per delega depositata in udienza, T G e F E;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1. Con ricorso notificato il 19 marzo 2022 e depositato il 14 aprile 2022 i sig.ri -OMISSIS-, -OMISSIS-e -OMISSIS-hanno adito questo Tribunale al fine di ottenere l’annullamento:

- della Determinazione prot. 22621 del 3.6.2019 della Provincia di Latina di conclusione positiva della conferenza dei servizi avente ad oggetto “Determinazione della conclusione positiva con prescrizioni della Conferenza dei Servizi ai sensi della L. 241/90. Autorizzazione Unica per Impianto di Trattamento e di Recupero di Rifiuti, ai sensi dell’art. 208 del D.lgs. 152/2006 e smi e degli artt. 15 e 16 della L.R. 27/98 – Società Cardi s.r.l. con sede in SS. Appia Km. 136,500-Itri (LT)”;

- della Autorizzazione Unica per impianti di recupero di rifiuti non pericolosi prot. 27229 del 2.7.2019 rilasciata dalla Provincia di Latina alla società Cardi s.r.l.;

- del verbale del 2.8.2018 della conferenza dei servizi;

- del verbale del 19.2.2019 della conferenza dei servizi;

- della Determinazione prot. 43865 del 23.11.2021 emessa dalla Provincia di Latina – Settore Ecologia e Tutela del Territorio avente ad oggetto “Determinazione di conclusione positiva con prescrizioni della Conferenza dei servizi ai sensi della L. 241/90 per la Variante Sostanziale dell’Autorizzazione Unica per impianti di Recupero di Rifiuti non pericolosi, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. n. 152/06 e sue modificazioni e degli artt. 15 e 16 della L-R. n. 27/98 – Società CARDI S.R.L. – con sede in SS Appia Km. 136,500 – Itri (LT)”;

- della Autorizzazione Unica prot. 47273 del 20.12.2021 della Provincia di Latina per Impianti di Recupero di Rifiuti non Pericolosi, ai sensi dell’art. 208 del d.lgs. n. 152/06 e egli artt. 15 e 16 della L.R. n.27/98 – Società Cardi s.r.l., con sede in SS Appia Km. 136,500 – Itri (LT), Variante sostanziale.

2. I ricorrenti sono tutti proprietari, giusti titoli di proprietà, di rispettivi fabbricati destinati a loro abitazioni ricadenti nel comune di Itri in Contrada San Giacomo (detta anche Bucefalo).

Espongono in fatto di essere venuti a conoscenza, in via del tutto casuale, in data 6 febbraio 2022, che in favore della ditta Cardi s.r.l., la cui sede è ubicata a meno di cinquanta metri dalle loro rispettive abitazioni di proprietà, erano state rilasciate due autorizzazioni dalla Provincia di Latina per la realizzazione di un impianto di trattamento e di recupero di rifiuti non pericolosi.

In data 7 febbraio 2022 i ricorrenti hanno quindi avanzato alla Provincia di Latina istanza di accesso agli atti amministrativi ai sensi dell’art. 22 e segg., l. n. 241/1990 per prendere visione ed estrarre copia degli atti e dei documenti relativi alle anzidette autorizzazioni amministrative rilasciate in favore della società Cardi s.r.l..

La Provincia di Latina con nota prot. 10156 del 16 marzo 2022 ha accolto la richiesta di accesso agli atti avanzata dai ricorrenti, rappresentando che la documentazione inerente le autorizzazioni oggetto di richiesta era stata pubblicata sull’Albo Pretorio della Provincia di Latina trasmettendo, contestualmente, il link di riferimento per ottenere digitalmente la copia degli atti richiesti.

3. Avverso i gravati atti, parte ricorrente deduce i seguenti motivi di diritto:

I. Violazione dell’art. 208 del d.lgs. 152/06 e degli art. 15 e 16 della l.r. n. 27/98 in relazione e violazione dell’art. 15, comma quattordici, della l.r. n. 27/98 – Eccesso di potere per erroneità ed inesistenza dei presupposti – Travisamento dei fatti per inammissibilità ed errata qualificazione giuridica della domanda di autorizzazione unica del 25.2.2021 per nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti presentata dalla Cardi s.r.l.

II. Illegittimità della determinazione prot. 22621 del 3 giugno 2019 di conclusione positiva della conferenza dei servizi, del verbale del 2 agosto 2018 della Conferenza dei servizi, del verbale della Conferenza dei servizi del 19 febbraio 2019 e dell’autorizzazione unica prot. 27229 del 2 luglio 2019 rilasciata alla società Cardi s.r.l. per: violazione degli artt. 196, 197, 199 e 208 del d.lgs.

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