TAR Cagliari, sez. I, sentenza 2016-07-15, n. 201600632
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Testo completo
N. 00632/2016 REG.PROV.COLL.
N. 00263/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 263 del 2016, proposto da:
Sicuritalia s.p.a., rappresentato e difeso dagli avvocati M N e M V, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Cagliari, piazza delCarmine n.22;
contro
Autorita Portuale di Cagliari, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Cagliari, domiciliataria per legge in via Dante n.23;
nei confronti di
Cooperativa di Vigilanza La Nuorese, rappresentata e difesa dagli avvocati L C e Tziana Cambone, con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Cagliari, via Palestrina n. 28;
per l'annullamento:
- del decreto n. 29 del 29 febbraio 2016, reso noto solo il successivo 1° marzo 2016, con il quale l'Autorità Portuale di Cagliari ha preteso di escludere, per la sua asserita anomalia, l'offerta dell'odierna ricorrente dalla gara per l'affidamento del servizio di presidio dei varchi di accessoall’area sterile del Porto di Cagliari;
- di tutti i verbali del subprocedimento di verifica dell'anomalia condotto dalla Commissione all'uopo nominata dall'Autorità;
- del provvedimento di aggiudicazione della gara adottato dall'Autorità a favore dell'odierna controinteressata;
- di ogni altro atto ad esso preordinato, presupposto, consequenziale e/o comunque connesso.
Visti il ricorso e i relativi allegati.
Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Autorita Portuale di Cagliari e della Cooperativa di Vigilanza La Nuorese.
Viste le memorie difensive.
Visti tutti gli atti della causa.
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 22 giugno 2016 il dott. A P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale.
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Con bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea in data 20 aprile 2015, l’Autorità portuale di Cagliari (da qui in poi “Autorità”) aveva indetto una procedura aperta per l’affidamento triennale, con il criterio del massimo ribasso, del servizio di presidio dei varchi di accessoall’area sterile del Porto di Cagliari, importo a base d’asta pari a euro 2.466.929,60.
Terminate le operazioni valutative, e dopo aver escluso per anomalia le prime due classificate ai sensi dell’art. 86, comma 1, del Codice appalti, la stazione appaltante ha sottoposto a verifica -ai sensi del terzo comma dello stesso art. 86- anche l’offerta della terza impresa in graduatoria,Sicuritalia s.p.a. (da qui poi “Sicuritalia”), la quale aveva proposto un ribasso di euro 32,07%, giungendo, infine, ad escluderla per ritenuta anomalia con decreto 29 aprile 2016, n. 29, comunicato all’interessata in data 1 marzo 2016; conclusivamente l’appalto è stato aggiudicato alla Società cooperativa di vigilanza La Nuorese (da qui in poi “La Nuorese”).
Con il ricorso in esame, avviato alla notifica il 30 marzo 2016, Sicuritalia chiede l’annullamento della propria esclusione, oltre che dell’aggiudicazione dell’appalto a La Nuorese, nonché il risarcimento dei danni subiti, sulla base di censure che saranno esaminate nella parte in diritto.
Si è costituita in giudizio l’Autorità, sollecitando la reiezione del ricorso.
Si è, altresì, costituita in