TAR Roma, sez. 2B, sentenza 2021-12-27, n. 202113520

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2B, sentenza 2021-12-27, n. 202113520
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202113520
Data del deposito : 27 dicembre 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 27/12/2021

N. 13520/2021 REG.PROV.COLL.

N. 07061/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7061 del 2021, proposto dalla Fondazione Banco Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, F F, P L, S D R, M S, A F, S M, quest’ultima in proprio e nella qualità di amministratrice unica della Hallison RE S.r.l., rappresentati e difesi dagli avvocati O A, C C, M S, con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia;

contro

Banca d'Italia, rappresentata e difesa dagli avvocati O C, G T, M D P, con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l‘Avvocatura dell’ente in Roma, via Nazionale, n. 91;

nei confronti

Paolo D'Alessio, Livia Casale, Andrea Grosso, Domenico Posca, Stefano Delle Monache, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento,

- del provvedimento del governatore della Banca d’Italia in data 11 giugno 2021, n. 0916074/2021, con il quale è stato disposto lo scioglimento degli organi con funzione di amministrazione e controllo della Banca del Sud e nomina degli organi straordinari;

- dell’eventuale deliberato del Direttorio della Banca d’Italia;

- per quanto possa occorrere della lettera di intervento contestuale 253632/21 del 16.02.2021;

- di ogni altro atto preordinato, connesso o conseguenziale, comunque lesivo.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Banca d'Italia;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista l’ordinanza di questa Sezione n. 4046 del 2021;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 novembre 2021 la dott.ssa B B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO

Con il ricorso introduttivo del presente giudizio i ricorrenti – azionisti ovvero componenti degli organi sociali della Banca del Sud – hanno agito per l’annullamento del provvedimento e degli altri atti in epigrafe indicati, concernenti il disposto scioglimento degli organi con funzione di amministrazione e controllo di detta banca e la nomina degli organi straordinari.

La difesa di parte ricorrente ha preliminarmente illustrato genesi e caratteristiche della Banca del Sud, con ricostruzione delle vicende dalle quali è scaturita la determinazione di sottoposizione alla procedura di amministrazione straordinaria. Nello specifico, parte ricorrente ha rappresentato sotto il profilo fattuale che:

- dopo un lungo periodo di tempo (sette anni) nel quale l’Autorità di vigilanza non ha ritenuto di procedere a particolari accertamenti, la Banca d’Italia ha eseguito nel periodo 30 luglio- 13 novembre 2020 una verifica ispettiva in esito alla quale, con lettera di intervento contestuale del 16 febbraio 2021, pervenuta il 22 febbraio successivo, in forza delle previsioni dell’art. 53 bis, comma 1, lett. b) del d. lgs. n. 385 del 1993 (di seguito anche t.u.b.), dato conto delle criticità rilevate, ha ritenuto non percorribile una “ ipotesi di prosecuzione dell’attività su base stand-alone ”, con necessità di una radicale trasformazione del business, nell'ambito di un progetto di integrazione con un partner di adeguato standing, disposto ad assumere il controllo della Banca;

- con la suddetta lettera di intervento contestuale, in particolare, è stata disposta: 1) la convocazione, entro dieci giorni dalla ricezione della lettera medesima, di una riunione congiunta degli organi collegiali, finalizzata all’esame della complessiva situazione aziendale, alla luce delle risultanze ispettive;
2) il conferimento da parte del CdA al Presidente di un mandato per ricercare investitori disponibili ad assumere un impegno per l'acquisizione del controllo della banca, oggetto di rappresentazione in apposito atto di integrazione da trasmettere, pervio esame del CdA, alla Banca d’Italia entro i successivi 45 gg. ;
3) la convocazione tempestiva, non oltre il mese di aprile 2021, dell’assemblea dei soci in seduta ordinaria e straordinaria, con previsione, al relativo ordine del giorno, di una serie di punti (completa lettura ai soci della lettera contestuale;
comunicazione delle determinazioni assunte dal CdA e delle deliberazioni conseguenti dirette ad accelerare la realizzazione della partnership;
ampio ricambio degli organi collegiali che, nella prospettiva di un riassetto e di un nuovo controllo della banca, dovranno concentrarsi sulla realizzazione della operazione di partnership. Sono state, inoltre, prescritti specifici e stringenti obblighi informativi;

- la riunione congiunta degli organi collegiali, ha avuto, dunque, luogo entro le tempistiche stabilite nella lettera di contestuale, procedendosi alla delega al Presidente della ricerca di una partnership adeguata, con attivazione di un costante canale informativo con la Banca d’Italia, anche attraverso riunioni settimanali da remoto;

- inoltre, nella seduta del 23.4.2021, il CdA ha approvato le controdeduzioni alle contestazioni di Banca d'Italia mentre, nella seduta del 29.4.2021, l'organo di gestione ha preso atto della relazione finale dell'advisor Prometeia del 28.4.2021 che riepilogava le attività svolte per la ricerca di un partner, nel cui report già comparivano le offerte di RiverRock e della cordata costituita da quattro realtà imprenditoriali rappresentati dalla

VLT

Consulting srls (c.d. cordata “T”);

- nella seduta del 30 aprile 2021 l’assemblea dei soci ha nominato il nuovo CdA, ridotto da 9 a 7, e sostituito due dei componenti del collegio sindacale;

- nelle sedute del CdA del 10 maggio 2021, del 14 maggio 2021, del 24 maggio 2021, del 27 maggio 2021, del 31 maggio 2021, del 4 giugno e del 10 giugno 2021 i lavori si sono concentrati sull’adempimento della lettera di intervento di Banca d’Italia, con particolare riferimento al rispetto del patrimonio di vigilanza e alla ricerca di un partner industriale che potesse determinare il change of control dell'istituto di credito;

- sin dalla prima seduta del nuovo CdA del 10 maggio 2021, infatti, è stato rilevato che il successivo giorno 11.5.2021 sarebbe stata formalizzata la comunicazione che il patrimonio di vigilanza a seguito della trimestrale 2021 sarebbe sceso al di sotto dei limiti di operatività di 10 milioni di euro, ponendosi, quindi, la questione della relativa informativa ai soci e del ripristino del patrimonio di vigilanza, anche attraverso la previsione di un versamento in futuro aumento di capitale sociale;

- nello stesso Consiglio del 10.5.2021, inoltre, sono state esaminate le tre offerte all'epoca pervenute, cordata T, RiverRock e IGI, di cui solo quest'ultima, in quel momento, era vincolante;

- in data 11 maggio si è tenuto presso Banca d’Italia un incontro in presenza con la Direzione del Servizio Sb2, nel corso del quale è stato illustrato il deliberato del CdA del 10.5.2021 ed è stato fornito un aggiornamento sulle offerte in corso;

- stante la valutazione negativa della Banca d’Italia di una ipotesi di un versamento dei soci in futuro aumento ovvero di una ipotesi comunque di aumento di capitale non assistito da un percorso di progetto industriale, è stato convocato il 14.5.2021 un CdA che decideva di soprassedere alla convocazione della Assemblea per l'effettuazione di versamenti in aumento capitale e concentrava l’impegno sulla ricerca del partner per ricevere offerte vincolanti da portare in Assemblea;

- in data 19.5.2021 ha avuto luogo l'ultimo incontro ufficiale (da remoto) con Banca d'Italia, in cui i rappresentanti della Banca del Sud hanno illustrato i contatti in corso per la definizione delle offerte, rappresentando anche le decisioni assunte dal CdA del 14 maggio 2021 e sottolineando, comunque, la necessità del ripristino del patrimonio di vigilanza;

- in data 3 giugno 2021, il Dott. T ha fatto pervenire una offerta vincolante che prevedeva la valutazione di Banca del Sud ad euro 8.685.874 ed un versamento a titolo di aumento di capitale riservato di euro 9 milioni, idoneo a consentire l’assunzione del governo della banca, con un progetto di potenziamento della parte tradizionale dell'Istituto di credito e lo sviluppo di una Banca Digitale, per la quale dichiarava una specifica competenza;

- anche la RiverRock, in vista del CdA del 4.6.2021, ha fatto formalizzato una offerta vincolante integrativa rispetto alla precedente, con previsione, tra l’altro, di un primo versamento di euro 6 milioni e dell'acquisizione dell'80°/0 del capitale della Banca del Sud;

- il CdA ha, inoltre, nominato un qualificato team di advisor, anche legale (composto da Deloitte e

DLA

Piper), i cui rappresentanti hanno partecipato alla seduta di detto Consiglio del 4 giugno 2021, con assunzione della decisione di portare per l’approvazione alla cognizione dei soci l'offerta RiverRock e quella della cordata T (con esclusione, quindi, dell’offerta di IGI), ipotizzando all'uopo la fissazione della Assemblea per il 29 e 30 giugno 2021;

- le offerte ammesse sono state inviate a Banca d'Italia il successivo martedì 8 giugno 2021, data nella quale è stata anche formalizzata una comunicazione di aggiornamento all'Organo di Vigilanza, completa sulle attività svolte e quelle in corso, in vista della Assemblea;

- in data 9 giugno 2021 è stata inviata alla Banca d’Italia una prima integrazione dell'offerta della cordata T, che aveva meglio puntualizzato alcuni aspetti del progetto industriale e, inoltre, ha avuto luogo una riunione – della quale è stata informata, in pari data, l’Autorità di vigilanza – tra gli advisor di Banca del Sud,

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