TAR Bari, sez. III, sentenza 2023-07-14, n. 202301002

Pubblicato il 14/07/2023

N. 01002/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00662/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 662 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Pasquale Rago, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Trevisani, 143;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Chiara Lonero Baldassarra, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Principe Amedeo n. 26, e dall'avvocato Michele Dell'Anna, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Bari - Dirigente della Ripartizione urbanistica ed edilizia privata;

per l'annullamento

“1) del Diniego relativo alla Pratica Edilizia PDC 134 - 2017, Prot. n. 66223, del 09/03/2018, a firma dell'arch. Giuseppe Bruno Dirigente pro tempore dello S.U.E. della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari pervenuto a mezzo raccomandata a.r. al tecnico di fiducia della ricorrente arch. Raffaello Lascaleia in data 19/03/2018;

2) Diniego relativo alla Pratica Edilizia PDC 134 - 2017, Prot. n. 66223, del 09/03/2018 a firma dell'arch. Giuseppe Bruno Dirigente pro tempore dello S.U.E. della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari, pervenuto a mezzo raccomandata a.r. alla ricorrente in data 20/03/2018;

3) Nota/Comunicazione di avvio del procedimento inerente la Pratica Edilizia 134 - 2017, Prot. n. 20170156696, del 25/05/2017, a firma dell'Ing. Nicola Cortone quale Responsabile pro tempore P.O.S. - Titoli Abilitativi e P.d.c. - della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari, comunicata a mezzo posta alla ricorrente e al proprio tecnico di fiducia arch. Raffaello Lascaleia;

4) Nota/Comunicazione dei motivi ostativi art. 10 bis, della L. n. 241/90, Prot. n. 202005, del 21/08/2017, relativa alla Pratica Edilizia 134 – 2017, a firma dell'arch. Giuseppe Bruno Dirigente pro tempore del Settore S.U.E. della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari pervenuta in data 13/10/2017 solo successivamente alla formale Nota di Interpello inviata a mezzo Pec in data 09/10/2017 al Comune di Bari;

5) Nota/Comunicazione dei motivi ostativi art. 10 bis, della L. n. 241/90, Prot. n. 28665, del 15/11/2017, relativa alla Pratica Edilizia 134 - 2017, a firma dell'arch. Giuseppe Bruno Dirigente pro tempore del Settore S.U.E. della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari, pervenuta a mezzo raccomandata a.r. alla ricorrente in data 28/11/2017 e al proprio tecnico di fiducia arch. Raffaello Lascaleia, in data 27/11/2017;

6) Di ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, collegato, connesso, conseguenziale anche di natura deliberativa non noto alla ricorrente e/o comunque lesivo per la ricorrente, con formale espressa riserva di proporre ricorso/i per motivi aggiunti”;

sui motivi aggiunti presentati il 27/2/2023,

“per l'annullamento previa sospensiva del/i: 1) Nota della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari – Pratica Edilizia - Permesso di Costruire in sanatoria registrato con Protocollo 127290 del 23/05/2017 Fascicolo n. 134/2017 – Oggetto: PDC 134/2017 –Permesso di Costruire in sanatoria ai sensi della L.R. 14/2009 e ss.mm.ii. per ampliamento volumetrico di un vano adibito a bagno su lastrico solare, cambio di destinazione d'uso del lastrico solare in terrazzo di pertinenza e realizzazione di tettoia, in edificio sito in Bari alla Via -OMISSIS- – Sez. A Fg -OMISSIS- Sub. 16. COMUNICAZIONE DI CHIUSURA E ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO - registrata come Prot. 17/01/2023. 0019215.U. – 2) Nota Prot. N. 278849 del 17/10/2018 ove e per quanto occorra; 3) Di ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, collegato, connesso, conseguenziale anche di natura deliberativa non noto alla ricorrente e/o comunque lesivo per la ricorrente, con formale espressa riserva di proporre ricorso/i per motivi aggiunti nonché con formale espressa riserva di richiesta di danni tutti patiti e patendi”;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Bari;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 7 giugno 2023 il consigliere Giuseppina Adamo e uditi per le parti i difensori, gli avvocati Pasquale Rago per la parte ricorrente e Anna Lucia De Luca, su delega dell’avvocato Michele Dell'Anna, per il Comune resistente;

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

I.a. La ricorrente, proprietaria del lastrico solare sovrastante i suoi due appartamenti residenziali - individuati in catasto al foglio -OMISSIS-, sub 14 e 15, siti al terzo piano di un fabbricato composto di quattro livelli fuori terra, in Bari alla via -OMISSIS-, cadente nell’ambito della zona B2 del vigente piano regolatore generale del Comune di Bari - nel mese di maggio 2010, in occasione di lavori di ristrutturazione dei due appartamenti di sua proprietà siti nello stabile, come da C.I.L. del 18 maggio 2010, n. 440, su porzione del lastrico solare di sua proprietà, realizzava - ma senza titolo abilitativo - un manufatto a uso pertinenziale connesso, mediante scala a chiocciola, alla residenza principale e poi presentava istanza di sanatoria, ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 e dell’art. 3 della vigente normativa regionale in tema di “Piano Casa”, di cui alla legge regionale n. 14/2009 (pratica edilizia P.d.C. 134 – 2017, istanza protocollata il 25 maggio 2017, con