TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2024-05-15, n. 202409606

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2024-05-15, n. 202409606
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202409606
Data del deposito : 15 maggio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 15/05/2024

N. 09606/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04609/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4609 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Eni S.p.A. e Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A. (Enimed S.p.A.), in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentate e difese dagli avvocati S G, F G, con domicilio digitale come da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato S G in Roma, piazza Barberini, n. 12;



contro

il Ministero della Transizione ecologica (ora Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica) e il Ministero della Cultura, in persona del Ministro pro tempore , rappresentati e difesi ex lege dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
la Conferenza Unificata, istituita ai sensi del D.Lgs. n. 281/1997, non costituita in giudizio;



nei confronti

della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Siciliana, dell’Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
della Regione Emilia Romagna, della Regione Basilicata, del Comune di Grumento Nova, del Comune di Marsico Nuovo, del Comune di Viggiano, del Comune di Ravenna, del Comune di Gela, del Comune di Ragusa, di Italia Nostra On.lus, di Gas Plus Italiana S.r.l., di Energean Italy S.p.A., di Shell Italia S.p.A., non costituiti in giudizio;
di Totalenergies E&P Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Massimo Luciani, Claudio Vivani, con domicilio digitale come da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Massimo Luciani in Roma, via Antonio Musa, n. 12/A;



e con l'intervento di

ad adiuvandum:
della società Rockhopper Civita Limited, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Roberto Leccese, Andrea Marega, Giorgia Diotallevi, Cristina Maria Celotto, con domicilio digitale come da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via XX Settembre, n. 1;



per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- del Decreto del Ministero della Transizione ecologica n. 548 del 28 dicembre 2021 recante “Approvazione del Piano per la transizione ecologica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI)” (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – serie generale – n. 35 dell'11 febbraio 2022);

- del “Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI)” redatto ai sensi dell'art. 11- ter della Legge 11 febbraio 2019, n. 12 previa VAS e d'intesa, per la terraferma, con la Conferenza Unificata – dicembre 2021 e allegati (Allegato 1: Schema riassuntivo delle determinazioni di cui al capitolo 3.2 del Piano; Allegato 2: Acquisizione strati informativi/dati regionali e ministeriali per le categorie ambientali del PiTESAI per l'implementazione nel sinacloud gestito da Ispra; Allegato 3: Permessi di ricerca di idrocarburi vigenti al 30-09-2021 – Concessioni di coltivazione di idrocarburi vigenti 30-09-2021; Appendice A: attività di studio e ricerca) nonché i relativi elaborati cartografici;

- del decreto del Ministro della Transizione ecologica, di concerto con il Ministro della Cultura del 29 settembre 2021, n. 399, con il quale si è conclusa la procedura di valutazione ambientale strategica del PiTESAI;

- del Parere prot. n.149/21 del 15 settembre 2021 della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale – VIA e VAS – Ministero della Transizione ecologica – “Valutazione ambientale strategica – Piano per la Transizione energetica sostenibile delle aree idonee – PiTESAI – ID_VIP: 5823” ; nonché il Parere Commissione VIA e VAS n. 14 del 14 maggio 2021;

- del Parere tecnico – istruttorio del MiC- Direzione generale archeologia belle arti e paesaggio (ABAP) – Ministero della Cultura – avente ad oggetto “[ID VIP: 5823] – Procedimento di valutazione ambientale strategica (VAS) del Piano di Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI)” , Class.34.28.10/Fasc.97/2021, prot.Mic/Mic_DG_abap_sev V/22/09/2021/0031518_PI – m- amte.CTVA, prot. 0004760.23-09-2021;

- del documento denominato “Dichiarazione di sintesi” , pubblicato in data 30 marzo 2022 sul sito internet del MISE, e i suoi allegati;

- nonché, di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, ivi compresi:

- l'atto di “Intesa ai sensi dell'art. 11-ter, comma 1, del decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni dalla legge 11 febbraio 2019, n.12, per l'adozione del Piano per l Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI)” , adottato della Conferenza unificata nella seduta del 16 dicembre 2021, repertorio atti n. 222/CU del 16 dicembre 2021, sancito con atto della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Conferenza Unificata riferito alla nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome n. 9335/C5ENE del 23 dicembre 2021 diramato con nota del DAR di pari data.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Eni S.p.A. il 12 ottobre 2022, per l’annullamento :

- in parte qua – limitatamente all'applicazione e al riconoscimento di efficacia – del Piano per la transizione ecologica sostenibile delle aree idonee (PITESAI), approvato con decreto del Ministero della Transizione ecologica n. 548 del 28 dicembre 2021 e oggetto del ricorso principale;

- della Direttiva del Ministero della Transizione ecologica (MiTE) in data 28 giugno 2022, avente ad oggetto “Attuazione all'articolo 16, commi 1 e 2 del Decreto Legge 1 marzo 2022 n.17 - Procedure per l'approvvigionamento di lungo termine di gas naturale di produzione nazionale nel mar territoriale e nella piattaforma continentale” , pubblicata sul Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle georisorse (BUIG) - Anno LXVI N. 8 - 31 agosto 2022;

- della Direttiva del Ministero della Transizione ecologica (MiTE) del 4 agosto 2022, avente ad oggetto “Attuazione all'articolo 16, commi 1 e 2 del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17 – Procedure per l'approvvigionamento di lungo termine di gas naturale di produzione nazionale nella terraferma” , pubblicata sul Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle georisorse (BUIG) - Anno LXVI N. 8 - 31 agosto 2022;

- nonché, sempre in parte qua e per quanto occorrer possa, dell'avviso, pubblicato in data 6 luglio 2022 dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) S.p.A., avente ad oggetto “Invito a manifestare interesse ad aderire alle procedure previste dall'articolo 16, comma 1 del decreto legge 1 marzo 2022, n. 17 recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche” ;

- dell'avviso, pubblicato in data 9 agosto 2022 dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) S.p.A., avente ad oggetto “Invito a manifestare interesse ad aderire alle procedure previste dall'articolo 16, comma 1 del decreto legge 1 marzo 2022, n. 17, recante “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche”, ai titolari di concessioni di coltivazione in terraferma, i cui impianti di coltivazione di gas naturale sono situati in tutto o in parte in aree considerate compatibili secondo il PiTESAI, anche se improduttive o in condizione di sospensione volontaria delle attività” ;

- di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, ivi compresi:

- il Decreto del Ministero della Transizione ecologica n. 548 del 28 dicembre 2021 recante “Approvazione del Piano per la transizione ecologica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI)” (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – serie generale – n. 35 dell'11 febbraio 2022);

- il “Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI)” redatto ai sensi dell'art. 11- ter della Legge 11 febbraio 2019, n. 12 previa VAS e d'intesa, per la terraferma, con la Conferenza Unificata – dicembre 2021 e allegati (Allegato 1: Schema riassuntivo delle determinazioni di cui al capitolo 3.2 del Piano; Allegato 2: Acquisizione strati informativi/dati regionali e ministeriali per le categorie ambientali del PiTESAI per l'implementazione nel sinacloud gestito da Ispra; Allegato 3: Permessi di ricerca di idrocarburi vigenti al 30-09-2021 – Concessioni di coltivazione di idrocarburi vigenti 30-09-2021; Appendice A: attività di studio e ricerca) nonché i relativi elaborati cartografici;

- il decreto del Ministro della Transizione ecologica, di concerto con il Ministro della cultura del 29 settembre 2021, n. 399, con il quale si è conclusa la procedura di valutazione ambientale strategica del PiTESAI;

- il Parere prot. n.149/21 del 15 settembre 2021 della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale – VIA e VAS – Ministero della Transizione ecologica – “Valutazione ambientale strategica – Piano per la Transizione energetica sostenibile delle aree idonee – PiTESAI – ID_VIP: 5823” ; nonché il Parere Commissione VIA e VAS n. 14 del 14 maggio 2021;

- il Parere tecnico – istruttorio del MiC- Direzione generale archeologia belle arti e paesaggio (ABAP) – Ministero della Cultura – avente ad

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