TAR Roma, sez. II, decreto decisorio 2013-09-23, n. 201320302
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N. 20302/2013 REG.PROV.PRES.
N. 00113/1989 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 113 del 1989, proposto da:
P F, rappresentato e difeso dagli avv. M A, F F, con domicilio eletto presso M A in Roma, p.zza Augusto Imperatore, 22;
contro
Comune Di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso per legge dall'avv. L O, domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, 21;
per l'annullamento
sospensione lavori
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'art. 1 dell'all. 3 (Norme transitorie) al d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104;
Visto l'art. 83 cod. proc. amm.;
Considerato che, entro il termine previsto dall’art. 1, comma 1, dell’allegato 3 del D.lgs 2 luglio 2010 n. 104 (ovvero 180 gg. dal 16 settembre 2010, data di entrata in vigore del Codice), non è stata presentata una nuova istanza di fissazione di udienza per il ricorso in esame, pendente da oltre cinque anni;
- che, in ragione di quanto sopra, il predetto ricorso, ai sensi della norma da ultimo citata, va dichiarato perento con decreto presidenziale, ferma restando la facoltà per la parte ricorrente di manifestare la persistenza dell’interesse alla decisione della controversia secondo le modalità previste dall’art. 1, comma 2, del citato allegato 3 del D.lgs 2 luglio 2010 n. 104;