TAR Milano, sez. IV, sentenza 2023-01-24, n. 202300214

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Milano, sez. IV, sentenza 2023-01-24, n. 202300214
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Milano
Numero : 202300214
Data del deposito : 24 gennaio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 24/01/2023

N. 00214/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00419/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 419 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
A B D B, E B D B, M B D B, M L B D B, G B D B, rappresentati e difesi dagli avvocati C S, M S, E B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio M S in Milano, via Hoepli 3;



contro

Comune di Carate Brianza, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato M B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Monza, via E. De Amicis n. 6;



nei confronti

Provincia di Monza e Brianza, non costituita in giudizio;



per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- della deliberazione del Consiglio Comunale n. 74 del 16.11.2017 – pubblicata all'Albo Pretorio dal 17.11.2017 al 1°.12.2017 – avente ad oggetto l'adozione della Variante generale al P.G.T.;

- di ogni altro atto ad essa preordinato, presupposto, consequenziale e/o comunque connesso

e per la condanna

del Comune di Carate Brianza al risarcimento di tutti i danni subiti e subendi.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 31/10/2018 :

- della deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 26.3.2018 avente ad oggetto “Esame osservazioni, controdeduzioni e approvazione definitiva della variante generale al piano di governo del territorio vigente, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 11.3.2005 n. 12 s.m.i.”;

- di ogni altro atto ad essa preordinato, presupposto, consequenziale e/o comunque connesso, con particolare riferimento a tutti gli atti della procedura di VAS menzionati nella suddetta deliberazione consiliare n. 22/2018

e per la condanna

del Comune di Carate Brianza al risarcimento di tutti i danni subiti e subendi.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Carate Brianza;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod. proc. amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 27 ottobre 2022 il dott. A M T e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

Con il ricorso introduttivo del presente giudizio, i ricorrenti impugnano la deliberazione del Consiglio Comunale di Carate Brianza di adozione della variante generale al PGT vigente.

In particolare, premettono di essere proprietari delle aree identificate al foglio 14, mappali 214, 49, 89, 160, 210, 215 e 274, rientranti nel perimetro del Parco della Valle del Lambro.

Evidenziano inoltre che le predette aree sono soggette a vincolo paesaggistico per effetto della deliberazione della Giunta Regionale n. 11370 del 10 febbraio 2010, che dichiara il “ notevole interesse pubblico quale bene paesaggistico, ai sensi delle lettere c) e d)