Pubblicato il 11/06/2024

N. 01940/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01365/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1365 del 2023, proposto da
-OMISSIS-S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati G P e L M R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. G P in Palermo, via della Libertà n. 39;

contro

il Ministero dell'Interno - Questura Palermo, in persona del Ministro legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Palermo, via Mariano Stabile 182;

nei confronti

della -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore non costituita in giudizio;

per l'annullamento

del diniego reso dall'Amministrazione odierna resistente sull'istanza di accesso agli atti, trasmessa via pec in data 26.06.2023 ed esitata dalla detta Amministrazione, in data 26.06.2023;

NONCHÉ PER L'EMANAZIONE

Nei confronti della Questura di Palermo di un ordine di esibizione avente ad oggetto la documentazione richiesta dall'odierna ricorrente con la summenzionata istanza di accesso e non ottenuta in ragione del diniego espresso dalla detta Amministrazione sulla scorta dell'art. dall'art. 24 comma 2 della Legge 241/90, come modificato dall'art. 16 della legge 11.02.2005 n. 15 e dall'art. 3 lett. b del decreto del Ministero dell'Interno del 16.03, che disporrebbe la sottrazione all'accesso di alcuni documenti per motivi di ordine pubblico e sicurezza pubblica ovvero ai fini di prevenzione e repressione della criminalità.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno e di Questura Palermo;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 marzo 2024 il dott. Guido Gabriele e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Rilevato che:

- con istanza del 26 giugno 2023, la società ricorrente ha chiesto alla Questura di Palermo l’accesso ai seguenti atti: “ - della documentazione dalla quale si evincano i criteri e le modalità utilizzate da Codesta Amministrazione ai fini del calcolo relativo al numero degli addetti alla sicurezza nei locali muniti di licenza di pubblico spettacolo; - della documentazione dalla quale si evinca il numero di licenze per attività di pubblico spettacolo attualmente operanti,