TAR Potenza, sez. I, ordinanza cautelare 2024-11-20, n. 202400140

Pubblicato il 20/11/2024

N. 00140/2024 REG.PROV.CAU.

N. 00261/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 261 del 2024, integrato da motivi aggiunti, proposto da -OMISSIS- e -OMISSIS-, in proprio e nella qualità di genitori della minore -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avv.ti P F, PEC paola.flammia@pec.it, e M A, PEC michela.antolino@pec.it, domiciliati ai sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

Azienda Sanitaria locale di Matera (ASM), in persona del Direttore Generale p.t., rappresentata e difesa dall’avv. R D, PEC robertodigirolamo@legalmail.it, domiciliata ai sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;

per l'annullamento:

-“del provvedimento di estremi non conosciuti, con il quale l’ASM ha interrotto, a far data dal 30.4.2024, il trattamento domiciliare ABA di 30 ore settimanali (comprensivo di logopedia PROMPT), già riconosciuto necessario in favore della minore -OMISSIS-dal Tribunale di Matera con Ordinanza del 21.4.2022, nonché, di recente, dall’Ospedale Bambino Gesù di Roma, dal II° Policlinico di Napoli e dal Centro Neaclinic, lasciando la minore completamente priva di terapia ABA e logopedia PROMPT”;

-“dell’implicito diniego dell’ASM di prosecuzione al trattamento ABA di 30 ore settimanali domiciliari e nei contesti di vita (comprensivo di logopedia PROMPT), richiesto con la pec del 5.4.2024”;

-“della prescrizione dell’ASM del 7.5.2024, con la quale si intende garantire esclusivamente un generico intervento logopedico presso una struttura convenzionata bisettimanale”;

nonché per l’accertamento

del diritto della minore -OMISSIS-a continuare a ricevere a carico del Servizio Sanitario