TAR Roma, sez. I, sentenza 2018-11-29, n. 201811613
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Testo completo
Pubblicato il 29/11/2018
N. 11613/2018 REG.PROV.COLL.
N. 03055/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 3055 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Aldo Morgigni, Torelli Maddalena, Carè Pietro, Bloise Gino, Murgo Francesco, Romanò Wanda, Favale Filippo, Scelza Flora, Caramello Laura, Tremolada Marco, Troisi Antonella, Magliacani Massimiliano, Cassia Sergio, Bertoncini Monica, Bricchetti Renato, Rinaudo Antonio, Secco Igor, Cilenti Edoardo, Cazzano Patrizia, Faggioni Paola, Ferrara Calogero, Mazzocco Francesca M, Abete Francesco, Chessa Ignazio, Montante Monica, Gaeta Marco, Cerami Raimondo, Di Leo Egiziano, Zugaro Maria Teresa, Montalbano Giacomo, Celeste Alberto, Masante Giuseppe, Monteleone Flavio, Cerini Laura, Rustichelli Roberto, D'Antonio Giuseppina, De Martino Diana, Molino Pietro, Pedone Vincenzo, Ottati Paolo C, Muscogiuri Giovanni A, Caporali Paola, Mezzaluna Marco, Salerno Tito, Cario Giuseppe, Navarro Maria Teresa, Gliozzi Fabio Maria, Leopizzi Alessandro, Coniglio Giuseppe, Ferraro Salvatore, Sgarro Monica, Rizzi Paolo, Zaniboni Alessandro, Lazzaroni Monica, Picozzi Annamaria, Nuccio Marina, Ognibene Enrico, Pontecorvo Lorenzo, Pedicini Ettore, Saieva Giuseppe, Napoletano Giovanna, Cento Alessandro, Raganella Emiliano, Airoma Domenico, Negro Antonio, Amore Stefano, De Ioris Mario, Stassano Maura, Fundoni Salvatore, Gallo F Massimo, Errede Pietro, Corasaniti Vittorio, Cardella Fausto, Radoccia Italo, D'Amato Antonio, Patrono Antonio, Atzeni Rossella, Canaparo Lorena, Veglia Daniela, Corasaniti Giuseppe, Coco Carlo, Giordano F Paolo, De Pauli Arrigo, Tarchi Monica, Dagnino Alessandro, Fiorillo Antonietta, Forteleoni Luca, Geremia Giuseppa, Addimandi Michele, De Luca Salvatore, Gandini Fabrizio, Castaldini Patrizia, Poggioli Rossella, Massa Pio, De Francisci Ignazio, Catalani Gaetano, Longo Laura, Conti Lirio G F, Sciacchitano Giusto, Consolo Santi, Leo Giuseppina, Gandolfo Glauco, Pepe Alessandro, Lucantonio Giuseppe, Nespola Antonella, Bianco Antonio, Costa Elio, Alfonso Roberto, Marra Giuseppe, Ferretti Gabriele, Prestinenzi Domenico, Cerroni Claudio, Filocamo Fulvio, Chiodo Teresa, Marchianò Maria V, Amato Sergio, Verusio Francesco, Pizza Stefano, Lezzi Gennaro, Ilari Alessandra, Ferrucci Marco G, D'Amelio Laura, Vidali Elisabetta, Solinas M Donatella, Galoppi Claudio, tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Salvatore Petillo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via F. Ozanam, 69;
contro
Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui domicilia “ex lege” in Roma, via dei Portoghesi, 12;
e con l'intervento di
ad adiuvandum:
Claudio Santamaria e altri, Angelo Lucio Caredda e altri, Livia Pomodoro e altri, Stefano Schirò e altri, Antonio Morgigni e altri, Alessandra Piscitiello e altri, Andrea Cataldi Tassoni e altri, Alfredo Pompeo Viola e altri, Francesco Moroni e altri, tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Salvatore Petillo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via F. Ozanam, 69;
per l'annullamento, previe misure cautelari,
1) quanto al ricorso:
- della circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 181 in data 29.12.2010;
- di ogni atto presupposto e conseguente;
nonché per l'accertamento del diritto al trattamento retributivo spettante ai Magistrati ai sensi dell'art. 51 D.Lgs. n. 160/2006 senza le riduzioni previste dall'art. 9, co. 22, del D.L. n. 78/2010, convertito dalla L. n. 122/2010;
nonché per la condanna dell'amministrazione convenuta alla restituzione delle somme indebitamente trattenute, oltre agli accessori di legge; inibizione alle ulteriori ritenute;
2) quanto ai motivi aggiunti:
- della circolare n. 12 del 15.4.2011 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, mai comunicata ai ricorrenti e agli intervenienti principali,
e di ogni atto presupposto e conseguente;
nonché per l'accertamento del diritto al trattamento retributivo spettante ai Magistrati ai sensi dell'art. 151 D.Lgs. n. 160/2006 senza le riduzioni previste dall'art. 9, co. 22, del D.L. n. 78/2010, convertito dalla L. n. 122/2010;
e per la condanna dell'amministrazione convenuta alla restituzione delle somme indebitamente trattenute, oltre agli accessori di legge; inibizione alle ulteriori ritenute, con