TAR Bari, sez. III, sentenza 2024-06-14, n. 202400764

Pubblicato il 14/06/2024

N. 00764/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00366/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 366 del 2024, proposto da
-OSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato V M M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Altamura, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato M P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

-del provvedimento emesso dal Dirigente del V Settore del Comune di Altamura in data 8 marzo 2024 e notificato cinque giorni dopo, contenente il rigetto della richiesta di accesso agli atti formulata il 27 febbraio 2024;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Altamura;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 giugno 2024 il dott. C D e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

1. Il sig. -OSIS- è stato destinatario del decreto penale di condanna n. -OSIS-/2023 dell’11 dicembre 2023, emesso dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Bari in quanto ritenuto colpevole della contravvenzione di cui all'art. 44, lettera b), del D.P.R. 380/2001, “…. per avere in qualità di proprietario committente del terreno sito in Altamura alla contrada -OSIS-, identificata al fg. -OSIS-, in zona E1R di P.R.G., commissionato ed eseguito, in assenza del prescritto titolo abilitativo, le seguenti opere: a) su una base di c. a. di mq. 65 circa, un manufatto edile di m. 10 x 6,50 con altezza di m. 3 circa, costituito da pareti perimetrali in pannelli coibentati ancorati alla predetta base con relativa copertura in travi e tavole in legno con sovrastanti pannelli coibentati. Accertato in Altamura (BA) il 30.05.2022… ”.

2. L’interessato ha proposto rituale opposizione avverso il decreto penale di condanna.

3. Al fine di munirsi della prova documentale della riduzione in pristino, l’interessato ha chiesto copia del verbale di accertamento dell’avvenuta demolizione del manufatto illecito stilato dagli agenti della Polizia municipale di Altamura in data 11 gennaio 2023, non mancando di rilevare come si trattasse di atto ormai non più coperto da segreto istruttorio, ai sensi dell’art. 329 del codice di procedura penale.