TAR Latina, sez. I, sentenza 2020-11-28, n. 202000443
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Testo completo
Pubblicato il 28/11/2020
N. 00443/2020 REG.PROV.COLL.
N. 00268/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 268 del 2017, proposto da
Giovanni Malago', rappresentato e difeso dagli avvocati A C e L A M, con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Latina, via Zeppieri S.n.c.;
contro
Comune di Sabaudia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato A D, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Tiziana Di Consolo in Latina, via V. Monti n. 13;
Regione Lazio, in persona del Presidente pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato E C, con domicilio eletto in Roma, via Marcantonio Colonna 27;
per l'annullamento
previa sospensiva,
del provvedimento di diniego di sanatoria edilizia n. 249 del 9/2/2017 emesso dal Comune di Sabaudia e notificato in data 16/2/2017 con il quale è stato disposto il diniego della domanda di condono edilizio presentata in data 9/12/2004 prot. n. 29167 avente ad oggetto la “edificazione di una tettoia per il riparo delle macchine”;
di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, con particolare riferimento, ove occorra, del “parere” della Regione Lazio – Dipartimento Territorio, Direzione Regionale Territorio – prot. n. 184507 del 26.10.2005 richiamato in atti.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Sabaudia e della Regione Lazio;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 18 novembre 2020 il dott. R M B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1) Con ricorso notificato a mezzo servizio postale il 6 aprile 2017 e depositato il successivo giorno 18 il dott. Giovanni Malagò, proprietario di un immobile sito in Sabaudia Via Lungomare n. 102, su terreno distinto in Catasto al foglio 121 p.lla n. 6, ha impugnato il provvedimento descritto in epigrafe col quale il Capo Settore Urbanistica – Edilizia Privata del Comune di Sabaudia ha respinto la domanda di condono edilizio presentata in data 9.12.2004 ai sensi della L. n. 326/03 relativa alla “edificazione di una tettoia per il riparo delle macchine”;
2) Spiega l’Amministrazione che l’opera ricade in area soggetta ai vincoli imposti dal D.lgs n. 42/04 (Tutela paesaggistica-ambientale), dal D.P.R. 4.4.2005 istitutivo dell’Ente Parco nazionale del Circeo, dal R.D.L. n. 3267/23 (Vincolo Idrogeologico); nonché ricompresa nella perimetrazione stabilita con D.G.R. del Lazio del 19.3.1996, in attuazione della Direttiva 92/43/CEE (habitat) che ha definito le Zone di Protezione Speciale.
Pertanto, il condono risulta precluso dalle disposizioni di cui all’art. 32 comma 27 lett. d) della L. n. 326 e dall’art. 3 lett. b) della L.R. n. 12 dell’8.11.2004.
3) A sostegno del gravame, il ricorrente deduce le seguenti censure di violazione di legge (art. 32 comma 27 L. 326/03; artt. 2 e 3 L.R. n. 12/2004) ed