TAR Bari, sez. I, sentenza 2014-01-15, n. 201400058

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. I, sentenza 2014-01-15, n. 201400058
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 201400058
Data del deposito : 15 gennaio 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00597/2013 REG.RIC.

N. 00058/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00597/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 597 del 2013, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avv.ti Roberto D'Addabbo ed E A, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Bari, alla via Abate Gimma n.147;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato e presso la stessa domiciliato in Bari, alla via Melo n. 97;

per l'ottemperanza

alla sentenza della seconda Sezione di questo T.A.R. n.1438/2012;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2013 la dott.ssa Giacinta Serlenga e udito il difensore avv. Sabino Annoscia, per delega degli avv.ti E A e Roberto D'Addabbo;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1.- Con il gravame in epigrafe il sig. -OMISSIS- chiede l’adempimento della sentenza della seconda Sezione di questo Tribunale, n. 1438/2012, che gli ha riconosciuto il diritto ad essere reinserito in servizio nel ruolo della Polizia Penitenziaria con l'assegnazione di mansioni rientranti in tale ruolo, adeguate alle proprie attitudini e competenze nonché a vedersi riconosciuta la decorrenza giuridica ed economica maturata con riferimento al pregresso periodo lavorativo quale assistente di polizia penitenziaria;
con conseguente condanna dell’Amministrazione a provvedere al suddetto inquadramento e a versare le differenze retributive ivi quantificate.

L’Amministrazione resistente si è costituita in giudizio con atto prodotto in data 11.5.2013;
con successiva memoria, ha eccepito la pendenza dell’appello innanzi al Consiglio di Stato e, comunque, l’impossibilità di eseguire la sentenza per l’inesistenza di ruoli tecnici nell’ambito della Polizia penitenziaria, compatibili con le mansioni per le quali il ricorrente è stato ritenuto idoneo.

Con ordinanza istruttoria n.1241/2013 è stata, quindi, disposta l’acquisizione di copia della pianta organica del personale appartenente al Corpo della polizia penitenziaria, nella versione successiva all’entrata in vigore dell’art.18 del d.lgs.

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