TAR Roma, sez. 3Q, sentenza 2017-09-19, n. 201709832

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 3Q, sentenza 2017-09-19, n. 201709832
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201709832
Data del deposito : 19 settembre 2017
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 19/09/2017

N. 09832/2017 REG.PROV.COLL.

N. 09172/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n.9172 del 2013 proposto dall'Ospedale Israelitico - Ospedale Provinciale Specializzato Geriatrico - in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso, anche disgiuntamente, dall'avv. prof. M S, dall'avv. prof. G A, dall'avv. G P, dall'avv. S B e dall'avv. R T ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'avv. Sanino in Roma, Viale Parioli n.180;



contro

- il Commissario ad acta per la gestione del piano di rientro sanitario nella Regione Lazio;
- la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Presidente pro-tempore,
rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato presso la cui sede in Roma, Via dei Portoghesi n.12, sono per legge domiciliati;
- la Regione Lazio, in persona del Presidente pro-tempore della Giunta Regionale, rappresentata e difesa dall'avv. Elena Prezioso ed elettivamente domiciliata presso la sede dell'Avvocatura Regionale in Roma, Via Marcantonio Colonna n.27;
- la ASL Roma D, (ora ASL RM 3) in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Castiello presso il cui studio in Roma, Via Cerbara n.64, è elettivamente domiciliata;
- la ASL Roma A, (ora ASL RM 1) in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Andrea Molo e dall’avv. Gloria Di Gregorio ed elettivamente domiciliata presso la sede dell’Azienda in Roma, Borgo Santo Spirito n.3;
- Laziosanità - Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio in liquidazione, non costituita in giudizio;



per ottenere:

- con il ricorso principale:

l'annullamento:

a) del DCA n.U00330 del 25.7.2013 con il quale il Commissario ad acta per la gestione del piano di rientro sanitario nella Regione Lazio ha disposto la sospensione dei precedenti decreti n.U00089 del 27.9.2011 e n.149 del 6.8.2011;

b) della nota prot. 71519 del 5.8.2013 adottata dall'intimata AUSL Roma D a seguito del contestato DCA;

c) della nota prot. 6698/DG del 28.6.2013. mai comunicata all'OI, con la quale Laziosanità ha rappresentato di aver eseguito i controlli sulle cartelle cliniche relative alle prestazioni medico-chirurgiche rese nel periodo 2006-2009 relativamente ai DGR 63, 168 e 169 e di aver riscontrato che il 94% delle stesse sarebbero risultate incongrue;

d) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguenziale.

- con il primo atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) della nota di Laziosanità n.6698, già gravata in via principale, e del relativo allegato avente ad oggetto "Relazione sui controlli esterni eseguiti c/o struttura Ospedale Israelitico anni 2006-2009 " entrambi conosciuti a seguito del diritto di accesso operato dal nosocomio ricorrente;

b) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguenziale.

- con il secondo atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) del DCA n.472 del 25.11.2013 - conosciuto con nota della Regione Lazio del 30.12.2013 - che ha prorogato per ulteriori 90 gg i termini della sospensione già decisa dal DCA n.330 del 25.7.2013;

b) della nota della Regione Lazio prot. n.144096 del 5.12.2013 - conosciuta in data 10.12.2013 - che ha bloccato " la fattura del saldo relativo alla remunerazione riconoscibile per l'anno 2012 immessa nel Sistema pagamenti dell'Ospedale Classificato";

c) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguente;

- con il terzo atto di motivi aggiunti:

a) del DCA n.U00128 del 7.4.2014 con il quale il Commissario ad acta ha disposto l'annullamento in via di autotutela dei precedenti decreti n.U00089 del 27.9.2011 e n.149 del 6.8.2012 e conseguentemente dei relativi protocolli stipulati rispettivamente in data 3.8.2011 e 13.7.2012;

b) della deliberazione n.93 del 30 gennaio 2014 adottata dall'intimata ASL Roma D con la quale si provvedeva a definire la procedura relativa al recupero delle somme riconosciute per la produzione riconducibile ai DGR 063, 168 e 169 relativa agli anni 2006-2011;

c) di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguenziale.

- con il quarto atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) del DCA n.U00214 del 27.6.2014 avente ad oggetto " Attuazione del DCA 128/2014. Rideterminazione dei budget e conseguente rideterminazione della produzione riconoscibile" e relativo allegato;

b) della deliberazione n.93 del 30.1.2014 adottata dall'intimata AUSL con la quale si provvedeva a definire la procedura relativa al recupero delle somme riconosciute per la produzione riconducibile ai DGR 063, 168 e 169 relativa agli anni 2006-2011;

c) della nota della Regione Lazio del 22.5.2014 avente ad oggetto "Rideterminazione del budget Acuti e conseguente remunerazione ai sensi del DCA n.U00128 del 7.4.2014";

d) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguenziale.

- con il quinto atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) della nota prot. n.84477 del 20 ottobre 2014 avente ad oggetto "Richiesta nota di credito" con la quale la ASL RM A "In riferimento all'esito dei controlli effettuati dal Nucleo Operativo di Controllo Regionale ed ai controlli effettuati dalla Commissione interna aziendale, relativamente alle prestazioni di ADI-ADO erogate da codesto Ospedale nei confronti dei pazienti residenti nel territorio della ASL RM A, si chiede l'emissione di due note di credito per un importo di Euro 11.534.183,04 e per un importo di Euro 873.712,32, relative al periodo ed alle fatture ivi indicate, e la restituzione entro 30 gg";

b) di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenziali.

- con il sesto atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) della nota prot. n.434916 del 29.9.2014, depositata in giudizio dall'ASL RM A, avente ad oggetto "Relazione relativa al controllo del 100% delle prestazioni erogate dall'Ospedale Israelitico nel periodo gennaio 2009 - 31 dicembre 2013 nell'ambito del progetto di assistenza domiciliare integrata (AD) - Ospedalizzazione domiciliare dei pazienti ad elevata intensità assistenziale":

b) di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenziali.

- con il settimo atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) delle note dell'ASL RM D prot. 106745 del 23.12.2104, prot. n.106843 del 23.12.2014, prot. n.107423 del 29.12.2104 con le quali è stata richiesta l'emissione di altrettante note di credito in relazione allo storno totale delle fatture indicate nelle gravate note emessa per assistenza domiciliare oncologia dalla struttura di Via Fulda n.14;

b) di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenziali.

- con l'ottavo atto di motivi aggiunti:

a) l'annullamento della nota prot. n.236868 del 30.4.2015 con la quale la Regione Lazio ha disposto " di calcolare ed attribuire all'Ente Ospedale Israelitico un budget delle prestazioni ospedaliere definito su base annuale e riproporzionato su 5 mesi, limitatamente e fino al 31 maggio 2015 e di calcolare ed attribuire un budget per la meno essenziale attività specialistica ambulatoriale, pure limitatamente e fino al 31 maggio 2015, ma in misura cautelativa ridotta. Il tutto in attesa di decisioni che verranno prese nell'imminenza";

b) la condanna della resistente Regione al risarcimento dei danni.

- con il nono atto di motivi aggiunti:

a) l'annullamento del provvedimento di estremi e data non conosciuti con il quale la Regione Lazio ha disposto " di calcolare ed attribuire un budget per la meno essenziale attività specialistica ambulatoriale, pure limitatamente e fino al 31 maggio 2015, ma in misura cautelativa ridotta del 25%. Il tutto in attesa di decisioni che verranno prese nell'imminenza";

b) la condanna della resistente Regione al risarcimento del danno;

- con il decimo atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) del DCA Regione Lazio U00187 del 13.5. 2015 avente ad oggetto "Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Assistenza Domiciliare Oncologica (ADO) - Approfondimento istruttorio in attuazione del mandato di cui al Decreto del Commissario ad acta n.U00128 del 7 aprile 2014 - Disposizioni conseguenti";

b) dell'atto contenente le risultanze delle verifiche effettuate dal Tavolo congiunto Regione Lazio- ASL RMA- ASL RMD;

c) di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenziali.

- con l'undicesimo atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) del DCA Regione Lazio U00507 del 29.10.2015 avente ad oggetto "Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Assistenza Domiciliare Oncologica (ADO) Verifica dell'attività erogata dall'Ospedale Israelitico nel periodo 2006-2008";

b) del DCA 000508 del 30.10.2015 avente ad oggetto "Ricognizione sinottica e complessiva del saldo riguardante l'Ospedale Israelitico in riferimento alle prestazioni erogate negli anni 2006-2013";

c) del DCA 554 del 19.11.2015 avente ad oggetto "Rettifica dell'allegato 1 al Decreto del Commissario ad acta n.508 del 30.10.2015;

d) di tutti gli altri provvedimenti così come indicati nel predetto atto di motivi aggiunti.

- con il dodicesimo atto di motivi aggiunti:

l'annullamento:

a) della nota ASL RM1 del 14.4.2016 prot. n.0039493 avente ad oggetto " Richiesta emissione nota di credito per prestazioni ADI anni 2009, 2010, 2011, 2012, 2013 e 2014 (mesi da gennaio ad agosto) con la quale l'azienda sanitaria facendo seguito ai DCA impugnati con il precedente atto di motivi aggiunti ha richiesto all'OI l'emissione di note di credito per prestazioni ADI relative agli

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