TAR Salerno, sez. I, sentenza 2021-12-28, n. 202102927

Pubblicato il 28/12/2021

N. 02927/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02374/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2374 del 2015, proposto da
C R, rappresentata e difesa dall'avvocato A F, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via A. Nifo, n. 2;

contro

Comune di Amalfi in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato V C, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato M I in Salerno, via Marietta Gaudiosi, n. 1;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. n. 7990 del 6 agosto 2015, notificato in data 9 agosto 2015, a firma del Responsabile del Servizio Comando Polizia Municipale, Ufficio Commercio, con il quale è stata revocata alla ricorrente “ l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività extralberghiera di Casa Vacanza sotto la denominazione di "Villa Ketty" svolta nell'immobile sito alla via Sopramare n. 50 ai sensi della Comunicazione acquisita al protocollo generale di questo Ente in data 26/11/2013 al n°9188, ordinando _la cessazione - ad horas - dell'attività ”;

- di tutti gli atti preordinati, presupposti, connessi e conseguenti, ivi compreso, il verbale di sopralluogo prot. n. 383/2-1 del 6 luglio 2015 inerente l'accertamento effettuato in data 4 luglio 2015 dalla P.M. richiamato nell'atto impugnato e mai conosciuto;

- se e per quanto occorra, dell'ordinanza n. 31/2015 del 25 agosto 2015, notificata in data 31 agosto 2015, a firma del Responsabile dell'Area Tecnica (Edilizia, Urbanistica, Demanio Marittimo e Protezione Civile).

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Amalfi;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 15 novembre 2021 la dott.ssa E M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con il presente gravame, la ricorrente impugna il provvedimento in epigrafe con il quale il Comune di Amalfi le ha revocato “ l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività extralberghiera di Casa Vacanza sotto la denominazione di "Villa Ketty" svolta nell'immobile ” di sua proprietà, sito in Amalfi (frazione Pogerola), alla via Sopramare n. 50, “ ordinando la cessazione ad horas dell'attività ”, in ragione di una serie di rilevati pretesi abusi e dell’essere l’immobile medesimo “ non … allacciato alla rete fognaria comunale ” nonché “ carente del Certificato di abitabilità ”, reclamando al riguardo un “ grave pericolo per l'igiene pubblica rilevata che impone l'adozione, di provvedimenti di natura cautelare ”.

Parte ricorrente chiede, dunque, l’annullamento di tale atto, assumendone l’illegittimità, oltre che per violazione delle garanzie procedimentali, attesa l’omessa comunicazione di avvio di cui all’art. 7 della l. n. 240/1990, per difetto di istruttoria e di motivazione, asserendo che le circostanze ivi invocate dall’amministrazione comunale sarebbero erronee e, dunque, inidonee a supportare la gravata determinazione, atteso che il contestato