TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-10-24, n. 202401115

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-10-24, n. 202401115
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 202401115
Data del deposito : 24 ottobre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 24/10/2024

N. 01115/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00654/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 654 del 2023, proposto da
F Alceste, in proprio ed in qualità di titolare dell’Istituto di investigazioni private denominato “SHADE & EAR di F Alceste”, rappresentato e difeso dagli avvocati R G e M D G, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ufficio Territoriale del Governo - Prefettura di Lecce, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliata in Lecce, piazza S. Oronzo;



per l''annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- del decreto prot. n. 0076314 dell'8 giugno 2023 del Prefetto di Lecce, di revoca della licenza ex art. 134 T.U.L.P.S. n. 773/1931 rilasciata all’Istituto Investigativo ricorrente con provvedimento prefettizio prot. n. 65508 del 7 agosto 2013 e del successivo decreto di proroga n. 123810 del 7 novembre 2019, con conseguente immediata cessazione di tutta l'attività commerciale derivante dal titolo di polizia in parola, notificato dalla Questura di Lecce in data 12 giugno 2023;

- di ogni altro atto preliminare, concomitante ed esecutivo, ivi comprese le note della Questura di Lecce n. 12897 del 18 febbraio 2023 e della Questura di Brindisi n. 16622 del 25 marzo 2023.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Ufficio Territoriale del Governo - Prefettura di Lecce;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 ottobre 2024 la dott.ssa Patrizia Moro e uditi per le parti i difensori Avv.ti M. De Gregoriis e R. Gobbi per la parte ricorrente, Avvocato dello Stato G. Pedone per la P.A. resistente.

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1.Il ricorrente, esercente l’attività di investigatore privato attraverso l’Istituto Investigativo denominato “SHADE & EAR di F Alceste” impugna il decreto prot. n. 0076314 dell'8 giugno 2023 (oltre agli altri atti a questo presupposti e conseguenti), notificato dalla Questura di Lecce in data 12 giugno 2023, con cui il Prefetto di Lecce ha disposto la revoca della licenza ex art. 134 T.U.L.P.S. n. 773/1931, rilasciata all’Istituto Investigativo ricorrente con provvedimento prefettizio prot. n. 65508 del 7 agosto 2013, e del successivo decreto di proroga n. 123810 del 7 novembre 2019, nonché l’immediata cessazione di tutta l'attività commerciale derivante dal titolo di polizia in parola.

1.1. A sostegno del ricorso sono rassegnate le censure di seguito rubricate.

I. VIOLAZIONE DI LEGGE (artt. 3 e 21-quinques L. n. 241/1990; art. 257-quater R.E. T.U.L.P.S.). CARENZA DI MOTIVAZIONE ED ERRORE NEI PRESUPPOSTI DI FATTO E DI DIRITTO. ECCESSO DI POTERE.

I.a) Carenza di motivazione con riferimento alle c.d. controdeduzioni.

I. b) Violazione di legge (art. 257-quater R.E. T.U.L.P.S.). Carenza di motivazione.

I. c) Carenza di motivazione con riferimento al Vademecum Operativo - Disposizioni Operative per l’attuazione del Decreto Ministeriale 1.12.2010 n. 269 in materia di capacità tecnica e qualità dei servizi degli Istituti di vigilanza privata ed investigazione privata”.

I. d) Carenza di motivazione ed illogicità manifesta nei presupposti di fatto e di diritto con riferimento alle vicende relative al Consorzio di Vigilanza di Surbo.

II. VIOLAZIONE DI LEGGE (ART. 10 bis della L. n. 241/1990, così come modificato dall’art. 12, comma 1, lett. e) del D.L. 16 luglio 2020, n. 76.) ECCESSO DI POTERE PER CARENZA DI MOTIVAZIONE E PER ERRORE DEI PRESUPPOSTI DI FATTO E DI DIRITTO.

1.2. Il 29 giugno 2023 si è costituita in giudizio l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce per la

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi