TAR Palermo, sez. II, ordinanza collegiale 2015-03-02, n. 201500572
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N. 00572/2015 REG.PROV.COLL.
N. 02456/2006 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 2456 del 2006, proposto dall’impresa FEUDI DEL PISCIOTTO S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti P A e R R, con domicilio eletto in Palermo, via Cordova, 95, presso lo studio dell’Avv. R R;
contro
- il Comune di Niscemi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti D S e R S, con domicilio eletto in Palermo, via Brunetto Latini n.34, presso lo studio dell’Avv. C C;
per la revocazione
- della sentenza del TAR Sicilia, sez. III, n.770 del 13 aprile 2012.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista la memoria di costituzione in giudizio, con i relativi allegati, del Comune di Niscemi;
Vista la memoria di replica di parte ricorrente;
Viste l’ordinanza collegiale istruttoria n. 1321 del 22 maggio 2014 e la nota di riscontro n. 185 del 19 giugno 2014 di Posteitaliane s.p.a.;
Viste l’ordinanza collegiale istruttoria n. 2390 del 2 ottobre 2014 e la nota di riscontro di Posteitaliane s.p.a. del 13 gennaio 2015, pervenuta alla Segreteria di questo T.A.R. il giorno 20 seguente, al prot. n. 1230;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore il Primo Referendario Anna Pignataro;
Uditi, nell'udienza pubblica del giorno 13 gennaio 2015, per le parti i difensori, presenti così come da verbale d’udienza;
Considerato che la nota di riscontro di Posteitaliane s.p.a. all’ordinanza collegiale istruttoria n. 2390 del 2 ottobre 2014, è pervenuta in data successiva alla celebrazione, in data 13 gennaio 2015, dell’udienza pubblica di trattazione nel merito del ricorso in epigrafe;
Ritenuto che, in ordine alle dichiarazioni in essa contenute ed alla documentazione allegata, appare necessario che le parti abbiano la facoltà di formulare le loro difese e che, a tal fine, la causa va rimessa sul ruolo per la trattazione all’udienza pubblica del giorno 26 maggio 2015.