TAR Catanzaro, sez. I, sentenza 2024-04-02, n. 202400526

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catanzaro, sez. I, sentenza 2024-04-02, n. 202400526
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catanzaro
Numero : 202400526
Data del deposito : 2 aprile 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 02/04/2024

N. 00526/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01158/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1158 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato F B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo di Cosenza, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliataria ex lege in Catanzaro, via G. Da Fiore, 34;

per l'annullamento

a) della nota prot. n. -OMISSIS-, contenente un provvedimento di diniego al rilascio del nulla osta al conseguimento di una nuova patente di guida, a firma del Dirigente dell''Area III della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Cosenza;

b) della nota -OMISSIS-, emessa dal Funzionario responsabile della Direzione Generale Territoriale del Sud – Ufficio Motorizzazione Civile di Reggio Calabria – Sezione di Cosenza, contenente un provvedimento di diniego al rilascio di nuova patente di guida e del nulla osta al conseguimento della stessa;

c) di ogni ulteriore atto connesso, conseguente e/o presupposto, anche se non conosciuto e, comunque, lesivo della posizione del ricorrente e con riserva di proporre motivi aggiunti;

d) nonché per la conseguente declaratoria del diritto della parte istante a vedersi riconosciuta la possibilità di conseguire una nuova patente di guida;

con conseguente condanna al risarcimento di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti e subendi dal ricorrente, nella misura ritenuta equa dal Giudice ex art. 1226 c.c.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno e di Ufficio Territoriale del Governo di Cosenza e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 6 marzo 2024 il dott. D G e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO

1- Con atto ritualmente notificato il 28.7.2023 e depositato il 3.8.2023-OMISSIS- ha esposto:

-) era stato sottoposto a Sorveglianza Speciale di P.S. per la durata di anni 2 con decreto emesso dal Tribunale di Cosenza, Sezione Misure di Prevenzione datato -OMISSIS- con conseguente revoca del titolo di abilitazione alla guida;

-) scontata interamente la misura di prevenzione il 14 ottobre 2018 ha presentato richiesta il 29.6.2023 di rilascio del nulla-osta, ed altra domanda in data 29/06/2023 con cui chiedeva all'Ufficio Motorizzazione Civile di Reggio Calabria – Sezione di Cosenza, di poter conseguire una nuova patente di guida;

-) la Prefettura di Cosenza e la Motorizzazione Civile hanno opposto entrambi diniego al rilascio del richiesto nulla osta ed al conseguimento di nuovo titolo abilitativo alla guida, sul presupposto della carenza di riabilitazione, nello specifico non sussistente.

2- Ritenendo illegittimo il diniego opposto, ne viene chiesto l’annullamento per il seguente articolato motivo: VIOLAZIONE DI LEGGE (ARTT. 27 E 97 COST.;
ART. 12 PRELEGGI;
ART. 120 E 219 DEL D.LGS. 285/92 [CODICE DELLA STRADA]), NONCHÉ

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