TAR Roma, sez. 2S, sentenza 2022-10-31, n. 202214094
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Testo completo
Pubblicato il 31/10/2022
N. 14094/2022 REG.PROV.COLL.
N. 06171/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Stralcio)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 6171 del 2015, proposto da Soc CT AN NG S.r.l., Soc CT AN NG S.r.l. (Mandante), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Gianfrancesco Fidone, Alberto Linguiti, Valentina Ansalone, con domicilio eletto presso lo studio Gianfrancesco Fidone in Roma, v.le G. Mazzini, 55 Int B4;
contro
Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Luigi D'Ottavi, domiciliataria presso gli Uffici dell’Avvocatura capitolina in Roma, via Tempio di Giove, 21;
per il risarcimento dei danni
subiti a causa della violazione dei canoni di correttezza e buona fede e/o per l'indennizzo ex art. 21-quinques l. 241/1990 e/o per il rimborso ex art. 155 comma 4 d. lgs. 163/2006;
nonché per l’annullamento
della determinazione dirigenziale del Comune di Roma Capitale prot. 263 del 13 marzo 2015 con cui si concludeva negativamente il procedimento di project financing “per l’insostenibilità dell’impegno economico nonché per l’anti-economicità e non sostenibilità finanziaria dell’operazione alla luce dei vincoli di bilancio dell’Ente”.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 14 ottobre 2022 il dott. Luca Iera e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Il Comune di Roma Capitale in data 31 dicembre 2007 ha pubblicato sulla GURI l’avviso pubblico denominato “Finanza di progetto – Avviso indicativo anno 2007 (art. 153 s segg. Del d.lgs. 163/2006)” avente ad oggetto la manifestazione di interesse per la costruzione e la gestione, “totalmente o parzialmente con capitali privati”, dell’opera pubblica costituita da un asilo nido per 60 bambini con servizi aggiuntivi per l'infanzia nell’ambito del Municipio XV (ex XX) – Piano di zona “Cesano” con importo stimato di Euro 1.500.000,00.
L’avviso precisava che: i) qualora fosse stato richiesto un contributo economico all’amministrazione (“prezzo”) per garantire il perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario, “lo stesso sarà erogato solo per il servizio asilo nido”; ii) l’amministrazione si riservava di “chiedere adeguamenti, modifiche ed integrazioni degli elaborati costituenti la proposta” che, una volta approvata, sarebbe messa a gara; iii) qualora fossero necessarie verifiche preventive di interesse archeologico e/o indagini specialistiche di altra natura e “tali verifiche preventive dovessero evidenziare la non fattibilità dell’intervento, l’Amministrazione si riserva di non procedere alle successive fasi per l’aggiudicazione della concessione, senza che il Promotore abbia nulla a che pretendere”.
La CT AN NG S.r.l. ha partecipato all’avviso pubblico formulando la proposta in data 30 giugno 2008, contenente in particolare il progetto preliminare dell’opera e il piano economico-finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per l'arco temporale prescelto. Alla procedura partecipavano altri tre operatori economici.
Con determinazione dirigenziale prot. 160 del 27 gennaio 2009, l’amministrazione prendeva atto della valutazione compiuta dalla Commissione di esperti appositamente nominati che individuava la migliore proposta in quella della CT AN NG. Nella determinazione si stabiliva che il progetto preliminare della proposta così individuata sarebbe stato approvato in Conferenza di servizi e quindi l’iniziativa sarebbe stata sottoposta alla Giunta comunale per “l’adozione dell’atto deliberativo per la dichiarazione del pubblico interesse, nomina del promotore ed approvazione del progetto preliminare da porre a base di gara”.
Nel corso dei lavori in sede di Conferenza di servizi (indetta per l’approvazione del progetto preliminare), emergeva la necessità di apportare alcune modifiche al progetto individuato al fine di ottemperare ad alcune prescrizioni espresse dalla Soprintendenza per i beni archeologici dell'Etruria Meridionale che richiedeva di effettuare indagini di scavo preliminare sull’area interessata in quanto l’opera “è tangente al tracciato di una strada antica” (nota del 19 giugno 2009 prot. 5887).
La proposta presentata da CT AN NG, aggiornata a seguito dei rilievi emersi in sede di Conferenza di servizi anche con riferimento all’attività di scavo che era stata richiesta, prevedeva, al fine di raggiungere l’equilibrio economico-finanziario dell’investimento, un contributo in conto gestione a carico dell’amministrazione, a titolo di “prezzo”, pari a € 685.179,00 (IVA esclusa) per 19 anni (pari al periodo di gestione del servizio), di poco superiore rispetto a quello indicato nella proposta originaria pari a € 678.843,00 (Piano economico finanziario del 26 giugno 2008).
Il Comune con nota del 14 settembre 2010 prot. 44461 chiedeva alla Soprintendenza spiegazioni in ordine alle indagini di scavo occorrenti, evidenziando tuttavia che la proposta aggiornata presentava un incremento del contributo in conto gestione privo di copertura economica poiché nel “bilancio vigente … non è disponibile per l’opera in oggetto alcun contributo a carico” dell’amministrazione.
Nel frattempo l’amministrazione verificava la possibilità di inserire nel Piano investimenti 2010-2012 i fondi necessari per coprire i costi derivanti dalla realizzazione della proposta aggiornata (nota comunale prot. 50886 del 18