Pubblicato il 10/01/2023

N. 00007/2023 REG.PROV.CAU.

N. 03253/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 3253 del 2022, proposto da

B.B.F S.P.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati S B, L F, V S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Università degli Studi di Pavia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati T T, F M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Promal S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Carlo Merani, Antonia Strafezza, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- del provvedimento prot. n. 0172608 del 2 novembre 2022 del Direttore Generale dell'Università degli Studi di Pavia, recante aggiudicazione a Promal S.r.l. del lotto 2 della procedura aperta indetta dalla medesima Università per l'affidamento della fornitura e della posa in opera degli arredi del “Campus della Salute” (CUP F14D2200033006 – CIG: 9252696E46);

- della nota del 3 novembre 2022, trasmessa a mezzo pec, recante la comunicazione della predetta determinazione;

- di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguente per le parti rilevanti ai fini della predetta aggiudicazione, ivi inclusi, segnatamente, tutti i verbali di gara, il provvedimento del R.U.P., prot. n. 0144079 del 23 settembre 2022, con il quale, previo accertamento della conformità dei prodotti offerti ai criteri minimi ambientali (CAM) per la fornitura di arredi per interni, è stata disposta l'ammissione della ditta aggiudicataria alla procedura in oggetto, nonché la relazione conclusiva predisposta sul punto da Punto 3 s.r.l., acquisita agli atti dell'Amministrazione universitaria e allegata al provvedimento del RUP quale parte integrante e sostanziale;

- della lex specialis per contraddittorietà interna e, segnatamente, del bando di gara, il Disciplinare di gara e relativi allegati, il Capitolato e relativi allegati, il Capitolato tecnico prestazionale e relativi allegati atti tutti per quanto riguarda il lotto n. 2;

nonché per la declaratoria di inefficacia del contratto nelle more eventualmente stipulato dalla stazione appaltante, con espressa dichiarazione di disponibilità al subentro nello stesso e per la conseguente condanna al risarcimento del danno subito in forma specifica o, in subordine, per equivalente.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Università degli Studi di Pavia e di Promal S.r.l.;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 gennaio 2023 la dott.ssa M A R e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto che, ad un sommario esame, i motivi di censura dedotti non appaiono, allo stato, supportati da sufficiente fumus boni iuris (anche avuto riguardo alla adeguatezza dell’istruttoria svolta e alle osservazioni svolte dalle controparti in replica).