TAR Bari, sez. U, sentenza 2022-05-31, n. 202200803
Sentenza
31 maggio 2022
Sentenza
31 maggio 2022
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Sul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 31/05/2022
N. 00803/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00526/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezioni Unite)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 526 del 2017, proposto da
IE Grande, rappresentato e difeso dall’Avvocato Giuseppe Domenico Torre, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Bari, corso Cavour n. 124;
contro
il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex lege presso la sua sede in Bari, via Melo n. 97;
il Comune di Bisceglie, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall’Avvocato Biagio Lorusso, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Bisceglie, via Redipuglia n. 3;
per l’annullamento
- del provvedimento prot. MIBACT – SABAP – FG – FP 0000850 13/02/2017 C.I. 34.04.02/10.3 notificato in data 20 febbraio 2017, avente ad oggetto “BISCEGLIE (BT) – Condono edilizio ex L. 47/85 – Prat. Edilizia n. 473/III – Realizzazione di un fabbricato rurale con antistante porticato, ubicato alla contrada Le Difese, censito in catasto al Fg. 15, p.lla 314. Parere espresso ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. n. 42/04 e s.m.i. per sussistenza vincolo imposto con D.M. del 01.08.1985 e con lettera a), comma 1, art. 142 del D. Lgs. n. 42/04” ;
- dell’atto prot. MIBACT-SABAP-FG FP 0000377 19/01/2017 C.I. 34.04.02/10.3 del 20.12.2016, notificato a mezzo raccomandata a/r in data 26 gennaio 2017, avente ad oggetto “BISCEGLIE (BT) – Condono edilizio ex L. 47/85 – Prat. Edilizia n. 473/III – Realizzazione di un fabbricato rurale con antistante porticato, ubicato alla contrada Le Difese, censito in catasto al Fg. 15, p.lla 314. Richiesta di parere ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. 42/04 e s.m.i. per sussistenza vincolo imposto con D.M. del 01.08.1985 e con lettera a), comma 1, art. 142 del D.lgs. 42/04. Preavviso di parere contrario ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90 s.m.i. in combinato disposto con la legge n. 106/2011 di conversione del D.L. n. 70/2011” ;
- ove occorra e per quanto di interesse del ricorrente, dell’atto del Comune di Bisceglie c_a883, prot. uscita – 17/02/2017 – 0007017, avente ad oggetto “Condono edilizio ex L. 47/85 – Prat. Edilizia n. 473/III – Realizzazione di un fabbricato rurale con antistante porticato, ubicato alla contrada Le Difese, censito in catasto al Fg. 15, p.lla 314. Comunicazione parere espresso ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. 42/04 e s.m.i. per sussistenza vincolo imposto con D.M. del 01.08.1985 e con lettera a), comma 1, art. 142 del D.lgs. 42/04” ;
- di ogni altro provvedimento lesivo connesso, preordinato o conseguente.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, nonché del Comune di Bisceglie;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza di smaltimento dell’arretrato da remoto del giorno 3 maggio 2022 il Cons. Rita Tricarico e udito l’Avvocato Giuseppe Torre, per il ricorrente;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO e DIRITTO
I. Il ricorrente, proprietario di un terreno agricolo sito in agro del Comune di Bisceglie in contrada “Le Difese”, individuato in catasto al Fg. 15 p.lla 314, nel 1979 ha realizzato, in assenza di titolo edilizio, un edificio rurale, per il quale in data 25.03.1986 ha inoltrato domanda di condono edilizio prot. 5152 – pratica n. 4734/III, ai sensi della legge n. 47/1985.
Nella medesima area sono stati costruiti altri fabbricati adiacenti.
I.1. Il 10.07.1997 la Commissione Edilizia del Comune ha espresso parere favorevole alla sanatoria;
il 9.2.1998, poi, il Comune ha concesso il proprio nulla osta ai sensi dell’art. 32, L. 47/1985 ed in
seguito, il 20.2.1998, ha trasmesso alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia il nulla osta concesso.
In data 26.09.2016, poi, la Commissione Locale per il Paesaggio del Comune ha espresso parere favorevole all’intervento edificatorio de quo , giusta verbale n. 11.
I.2. Con nota del 25.10.2016, avente ad oggetto “Richiesta parere ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. 22.01.2004 n. 42 per il rilascio di autorizzazione paesaggistica. Informazione all’interessato ai sensi dell’art. 8 L. 241/90” , il Comune ha trasmesso alla suindicata Soprintendenza tutta la
documentazione inerente la pratica di sanatoria del Sig. Grande e richiesto apposito parere,
precisando: “la documentazione presentata è stata sottoposta alla Commissione Locale per il Paesaggio che, nella tornata del 26.09.2016, con verbale n. 11, ha espresso, per quanto di competenza, parere favorevole all’intervento opposto. Considerato che il manufatto in
questione si configura compatibile con il territorio circostante, il responsabile del procedimento
per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica è orientato al rilascio della stessa, ove acquisisca
nulla osta da parte di codesta Soprintendenza” .
I.3. Con nota prot. MIBACT-SABAP-FG FP 0000377 19/01/2017 C.I. 34.04.02/10.3 del
20.12.2016, la Soprintendenza ha dato preavviso di parere negativo.
In data 4.2.2017 il Sig. Grande, per mezzo del proprio procuratore, ha formulato le proprie controdeduzioni.
I.4. Con provvedimento prot. MIBACT - SABAP – FG – FP 0000850 13/02/2017 C.I. 34.04.02/10.3, la Soprintendenza