TAR Catania, sez. I, sentenza 2013-12-09, n. 201303007

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. I, sentenza 2013-12-09, n. 201303007
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201303007
Data del deposito : 9 dicembre 2013
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01589/2013 REG.RIC.

N. 03007/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01589/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1589 del 2013, proposto da:
Maria Marcinno', rappresentato e difeso dagli avv. C E M, F C, G C, con domicilio eletto presso G C in Catania, via Umberto, 306;

contro

Opera Pia Casa di Riposo "Santa Maria di Gesu' ";

per l'ottemperanza

e.g. nascente da d.i. n. 300/2012 emesso dal tribunale civile di caltagirone - sez. lavoro

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 21 novembre 2013 il dott. B C e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Con il decreto ingiuntivo indicato in epigrafe, non opposto e divenuto pertanto esecutivo, l’Opera Pia Casa di riposo “Santa Maria di Gesù” è stata condannata al pagamento, a favore della ricorrente MARCINNO’ Maria., delle somme di denaro nel medesimo decreto indicato, oltre gli interessi maturati e le spese.

DIRITTO

La domanda proposta nel presente giudizio è ammissibile e fondata.

Appare evidente che al giudicato in questione non è stato ottemperato.

L’Opera Pia intimata dovrà quindi provvedere al pagamento della somma dovuta nel termine indicato in dispositivo.

Decorso infruttuosamente tale termine, a tale adempimento provvederà, sostitutivamente, il Commissario “ad acta” nominato da questo Tribunale.

Il Commissario “ad acta”, dopo l’espletamento dell’incarico, trasmetterà una relazione dettagliata al sig. Procuratore Regionale della Corte dei conti di Palermo, per l’accertamento di eventuali responsabilità a carico di amministratori e funzionari, derivanti dall’inottemperanza al giudicato (avuto riguardo alle spese del presente giudizio, al compenso spettante al Commissario “ad acta” e ad eventuali oneri accessori del credito).

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