TAR Roma, sez. III, ordinanza cautelare 2020-12-29, n. 202007927
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Pubblicato il 29/12/2020
N. 07927/2020 REG.PROV.CAU.
N. 09492/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 9492 del 2020, proposto da
A D C, rappresentato e difeso dagli avvocati S F, F L, R F B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio F L in Roma, Lungotevere Marzio, n. 3;
contro
Ministero dell'Università e della Ricerca, Cineca – Consorzio Interuniversitario non costituiti in giudizio;
Ministero dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
Francesco Berti non costituito in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- della graduatoria del concorso per l'ammissione alle Scuole di Specializzazione di area medica
a.a. 2019/2020, pubblicata con D.D. n. 1681 del 26 ottobre 2020 nella parte in attribuisce all'odierna
parte ricorrente un punteggio inferiore a quello realmente spettante;
- del bando di concorso alle Scuole di Specializzazione di area medica a.a. 2019/2020, pubblicato
con Decreto Direttoriale n. 1177 del 24 luglio 2020 nella parte in cui prevede all'art. 6, comma 1, “La prova d'esame si svolge in modalità informatica ed è identica a livello nazionale. Essa consiste in una prova scritta che prevede la soluzione di 140 quesiti a risposta multipla, ciascuno dei quali con cinque possibili risposte”;- del Decreto 10 agosto 2017, n. 130, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.208 del 06/09/2017, recante il Regolamento concernente le modalità per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, e nella specie l'art. 3, comma 1, ove è previsto che «La prova d'esame si svolge telematicamente ed e' identica a livello nazionale. Essa consiste in una prova scritta, che prevede la soluzione di 140 quesiti a risposta multipla ciascuno con cinque possibili risposte su argomenti caratterizzanti il corso di laurea in medicina e chirurgia e su argomenti inerenti i settori scientifico-disciplinari di riferimento delle diverse tipologie di scuola inerenti il concorso. La prova e' composta in misura prevalente da quesiti inerenti la valutazione, nell'ambito di scenari predefiniti mono e/o interdisciplinari, di dati clinici, diagnostici, analitici, terapeutici ed epidemiologici»;
- della prova di concorso somministrata ai candidati;
- degli atti della Commissione ministeriale con cui è stata predisposta e/o approvata la griglia delle
risposte ai quesiti di esame nella parte in cui sono previste le risposte esatte dei quesiti nn. 13, 32;
- per quanto di ragione, dei verbali di svolgimento della prova del 22 settembre 2020;
- di ogni altro atto presupposto e/o consequenziale anche potenzialmente lesivo degli interessi
dell'odierna parte ricorrente;
E PER L'ACCERTAMENTO
- del diritto di parte ricorrente alla rettifica del punteggio in graduatoria per essere ammessa al
Corso di Specializzazioni Mediche a.a. 2019/2020 presso la Scuola prescelta;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Universita' e della Ricerca;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella Camera di consiglio del giorno 16 dicembre 2020 il dott. A G;
Premesso che il ricorrente deduce che a seguito della pubblicazione della graduatoria, lo scorso 26 ottobre, ha appreso di aver ottenuto un punteggio di 109,75 (109,75 + 0 punteggio dei titoli) e di essersi collocato in posizione n.