TAR Roma, sez. I, ordinanza cautelare 2024-04-11, n. 202401385
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Testo completo
Pubblicato il 11/04/2024
N. 01385/2024 REG.PROV.CAU.
N. 02901/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 2901 del 2024, proposto da
A D C, rappresentata e difesa dall'avvocato F C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Consiglio Superiore della Magistratura, Ministero della Giustizia, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
V T, S G P, B C, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
della delibera del Consiglio Superiore della Magistratura – CSM adottata in data 13 dicembre 2023, pubblicata sul proprio sito internet in data 18 gennaio 2024 (https://www.csm.it/documents/21768/5958332/Delibera+GOP+Velletri+13+dicembre+2023.pdf/231b4278-ab44-7fe5-59b8-382f3e2cc396 ), resa a conclusione della “pratica n. 181/CV/2023 Procedura di selezione per l'ammissione al tirocinio ai fini della nomina a giudice onorario di pace per la copertura di quattro posti presso l'Ufficio del giudice di pace di VELLETRI (Bando di concorso pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale, - IV Serie speciale, n. 28 dell'11 aprile 2023)”, con cui è stata approvata la graduatoria degli aspiranti ammessi al tirocinio ai fini del conseguimento della nomina a giudice onorario di pace per la copertura di quattro posti presso l'Ufficio del giudice di pace di VELLETRI e, nel deliberare ai sensi dell'art. 6, comma 7 del decreto legislativo 116/2017, l'ammissione al tirocinio dei candidati di cui alla graduatoria provvisoria del 31 maggio 2023, si è “ritenuto che non può essere presa in considerazione la domanda presentata dall'aspirante DI C A e (omissis) in quanto gli stessi già svolgono le funzioni di magistrato onorario di cui al decreto legislativo 13 luglio 2017 n. 116”, nonché di ogni altro provvedimento ad esso presupposto