N. 00591/2010 REG.ORD.COLL.

N. 01994/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 1994 del 2010, proposto da:

D S, G C, G C M, U P, S B, G D B, R P, S S, C C, S O, E I, L Glombardo, A D B, G D B, G L, F P, rappresentati e difesi dall'avv. S R, con domicilio eletto presso S R in Roma, via delle Baleniere,98;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, Comando Generale della Guardia di Finanza, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- per l'accertamento del diritto alla corresponsione del compenso per l'effettuazione delle ore di straordinario, nell'ultimo quinquennio, maturate e non calcolate.

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Economia e delle Finanze;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 31 marzo 2010 il dott. Giampiero Lo Presti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto di dovere acquisire documentati chiarimenti da parte del Comando Generale della Guardia di Finanza in ordine a quanto asserito in ricorso e in particolare:

-) quale sia il numero delle ore di straordinario svolte, nel periodo considerato, dagli odierni ricorrenti, precisando se si tratta di lavoro straordinario di volta in volta autorizzato;

-) se si tratta o meno di ore di straordinario rientranti nei limiti del monte orario previsto dagli accordi collettivi;

-) se ed in che misura siano stati disposti corrispettivi o riposi compensativi per le ore di straordinario espletate.

Ritenuto di potere assegnare, per l’adempimento, il termine di giorni trenta a decorrere dalla comunicazione della presente ordinanza, e di fissare conseguentemente la camera di consiglio del 9 giugno 2010 per l’ulteriore trattazione.