TAR Campobasso, sez. I, sentenza 2018-10-01, n. 201800584

Pubblicato il 01/10/2018

N. 00584/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00274/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 274 del 2017, proposto da R M, rappresentato e difeso dagli avvocati M Z, G R e M R, con domicilio eletto presso lo studio M R in Campobasso, via Crispi n. 4,

contro

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Corpo Forestale dello Stato, Ministero dell'Interno, Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e Difesa Civile, Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ministero della Difesa, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore , tutti rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliati ex lege in Campobasso, via Garibaldi, n. 124;

nei confronti

F L, B C e Vittorio Carosella, controinteressati, non costituitisi in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione cautelare

dei seguenti atti: 1) il decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato – Ministero delle politiche agricole e forestali – Corpo Forestale dello Stato, Ispettorato Generale - n. 81272 del 31.10.2016 e l'allegata graduatoria ai sensi dell'art.12, co. 2, lett. b), punto 2, del D.Lgs. n. 117/2016, pubblicati sul Supplemento al Bollettino Ufficiale del Corpo Forestale dello Stato del 7 novembre 2016, limitatamente alla parte in cui il ricorrente è stato incluso nell'elenco di cui all'art. 2 tra le n. 269 unità di personale appartenenti al ruolo di sovrintendenti del Corpo Forestale dello Stato in possesso della specializzazione DOS, e ne è stato conseguentemente disposto, ai sensi dell'art. 3, l'assegnazione, tra le n. 86 unità appartenenti al suddetto ruolo di sovrintendenti, a far data dal 1 gennaio 2017, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in applicazione del criterio di cui all'art. 12, co. 2, lett. b), punto 2, del D.Lgs. 19.8.2016, n. 177, a parità di anzianità nella specializzazione e sulla base della minore età anagrafica, in posizione n. 10; 2) ogni altro atto ad essa presupposto, consequenziale e/o comunque connesso, ivi inclusi, ove occorra e nei limiti dell'interesse del ricorrente: a) il decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato – Ministero delle politiche agricole e forestali – Corpo Forestale dello Stato, Ispettorato Generale - n. 81278 del 31.10.2016 e dell'allegato elenco, pubblicati sul Supplemento al Bollettino Ufficiale del Corpo Forestale dello Stato del 7 novembre 2016, limitatamente alla parte in cui il ricorrente non è risultato incluso tra le unità di personale appartenenti al ruolo dei sovrintendenti del Corpo Forestale dello Stato, assegnate, in applicazione del criterio di cui all'articolo 12, co. 2, lett. a, punto 1, all'Arma dei Carabinieri; b) il provvedimento del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, prot. 3198 del 28.12.2016, nella parte in cui, ai sensi dell'art. 4, ha incluso (posizione n. 99) il ricorrente nell'elenco del personale inquadrato a decorrere dal 1 gennaio 2017 nell'istituto ruolo Capo Squadra e Capo Reparto AIB ad esaurimento dei Vigili del Fuoco, nonché delle note del Ministero delle politiche agricole prot. 95138 del 14 dicembre 2016 e n. 97233 del 20 dicembre 2016 ivi richiamate, concernenti le tabelle del personale del Corpo forestale assegnato dal 1 gennaio 2017 al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco; c) il decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato n. 81253, in pari data, con cui è stata operata la riduzione proporzionale dei contingenti per ruolo alla luce delle cessazioni dal servizio e delle progressioni di carriere intervenute a decorrere dal 28 agosto 2015, data di entrata in vigore della legge 7 agosto 2015, n. 124 (adottato in violazione dell'art. 12 c.11 del D.Lgs. 19/08/2016, n. 177); d) la nota del Servizio IV dell'Ispettorato generale n. 63009 del 13 settembre 2016, con cui è stato comunicato l'avviso del procedimento preordinato all'emanazione dei decreti del Capo del Corpo Forestale dello Stato di cui all'art. 12, co. 2, del D.Lgs. n. 177/16; e) la documentazione in ordine alle procedure ex art. 12 del D.Lgs. n. 177/2016, allegata al resoconto della riunione sindacale del 20.9.2016; f) il provvedimento del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri prot. 98571 del 23.12.2016, recante per oggetto “ assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell'Arma dei Carabinieri ”, nella parte in cui non vi è stato ricompreso il ricorrente; nonché, per l'accertamento del diritto del ricorrente ad essere assegnato all'Arma dei Carabinieri, a decorrere dal 1 gennaio 2017;

Visti il ricorso in riassunzione e i relativi allegati;

Visti l’atto di costituzione in giudizio e la memoria difensiva delle Amministrazioni statali intimate;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore, nell'udienza pubblica del giorno 26 settembre 2018, il dott. Orazio Ciliberti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

I – Il ricorrente, dipendente del Corpo Forestale dello Stato dal 7.11.1994, con qualifica di sovrintendente, veniva ricollocato in altra Amministrazione del Ministero dell’Interno, nell’ambito del recente processo di riforma legislativa del Corpo, sebbene - in ragione delle specializzazioni possedute, degli incarichi ricoperti e delle funzioni trasferite – egli aspirasse a transitare nell’Arma dei Carabinieri (Ministero della Difesa). Invero, con il decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato n. 81272 del 31.10.2016 ne veniva disposta l’assegnazione, a far data dal 1° gennaio 2017, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, con inclusione nella graduatoria ad esaurimento allo stesso allegata, redatta ai sensi dell’art. 12, comma 2, lett. b), punto 2, del D.Lgs. n. 117/2016. Per l’effetto, il ricorrente veniva escluso dall’elenco dei sovrintendenti del Corpo Forestale assegnati, a far data dal 1° gennaio 2017, all’Arma dei Carabinieri, approvato con decreto n. 81278 del 31.10.2016.

Con il ricorso iscritto innanzi al T.a.r. Lazio - Roma (n.r.g. 480/2017), il ricorrente impugnava gli atti in epigrafe indicati. All’esito della camera di consiglio del giorno 20.6.2017, il T.a.r. Lazio, con