TAR Bari, sez. I, sentenza 2023-11-23, n. 202301353
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Testo completo
Pubblicato il 23/11/2023
N. 01353/2023 REG.PROV.COLL.
N. 01093/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1093 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Pronto Strade S.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati U L S D L e R B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati C L B e A L D L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
nei confronti
Sicurezza e Ambiente S.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato A E, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l'annullamento
Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:
- della Determinazione Dirigenziale Ripartizione Corpo di Polizia Municipale e Protezione Civile del Comune di Bari n. 2022/27/00029 del 28/09/2022 di avvio d'urgenza del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, reintegra delle matrici ambientali compromesse dal verificarsi di incidenti stradali nell'intero territorio del comune di Bari - CIG: 88518211C6;
- della comunicazione di aggiudicazione, ai sensi dell'art. 76, comma 5, del D.lgs. 50/2016, prot. n. 0266173/2022, ricevuta a mezzo pec in data 27/08/2022;
- della determinazione n. 2022/11990, emessa dal Stazione Unica Appaltante-Contratti e Gestione LL.PP., in data 26.8.2022 e comunicata in data 27.8.2022, con cui è stata data la comunicazione di aggiudicazione dell'appalto alla società Sicurezza e Ambiente s.r.l.;
- della determinazione Dirigenziale della Ripartizione Stazione Unica Appaltante, Contratti e Gestione Lavori Pubblici n. 2022/160/01442 del 12.8.2022, mai notificata;
- di tutti i verbali di gara, sia delle sedute pubbliche che riservate;
- di tutti i documenti relativi alla fase di verifica dell'anomalia dell'offerta/conformità previsti dall'art. 97 del D.lgs. 50/2016;
- della Determinazione Dirigenziale Ripartizione Corpo di Polizia Municipale e Protezione Civile del Comune di Bari n. 2021/220/00421 del 28/07/2021 sono stati approvati gli atti di gara inerenti alla conclusione dell'accordo quadro quadriennale per l'affidamento del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, reintegra delle matrici ambientali compromesse dal verificarsi di incidenti stradali nell'intero territorio del comune di bari - CIG: 88518211C6;
- del capitolato speciale d'appalto e del bando di gara, nonché tutta la documentazione ad essi collegata;
e per la dichiarazione
di inefficacia del contratto eventuale sottoscritto, nelle more della notifica del presente atto, con richiesta di subentro nell'esecuzione così come previsto dall'art. 124, comma 1, c.p.a., ovvero con richiesta di risarcimento del danno laddove tale rimedio non sia esperibile;
per quanto riguarda l’istanza di accesso incidentale, ex art. 116, comma 2, c.p.a., presentata il 4/11/2022
per l'annullamento
della nota prot. 298685 del 23/09/2022 a firma del RUP, con la quale veniva negata dall'Amministrazione l'ostensione di tutti i documenti e/o del contenuto di essi richiesti da Pronto Strade S.r.l. con istanza di accesso, inviata a mezzo Pec, in data 20.4.2022, rinnovate in data 26.5.2022 e sollecitare nuovamente in data 9.9.2022;
e per l'accertamento
del diritto della ricorrente all'ostensione degli stessi in corso di causa;
Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Pronto Strade S.p.A. il 27/4/2023
per l'annullamento
- della Determinazione Dirigenziale Ripartizione Corpo di Polizia Municipale e Protezione Civile del Comune di Bari n. 2022/27/00029 del 28/09/2022 di avvio d'urgenza del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, reintegra delle matrici ambientali compromesse dal verificarsi di incidenti stradali nell'intero territorio del comune di Bari - CIG: 88518211C6;
- della Comunicazione di aggiudicazione, ai sensi dell'art. 76, comma 5 del D.lgs. 50/2016, prot. n. 0266173/2022, ricevuta a mezzo pec in data 27/08/2022;
- della Determinazione n. 2022/11990, emessa dal Stazione Unica Appaltante-Contratti e Gestione LL. PP, in data 26/08/2022 e comunicata in data 27.08.2022, con cui è stata data la comunicazione di aggiudicazione dell'appalto alla società Sicurezza e Ambiente s.r.l.;
- della Determinazione Dirigenziale della Ripartizione Stazione Unica Appaltante, Contratti e Gestione Lavori Pubblici n. 2022/160/01442 del 12/08/2022, mai notificata;
- di tutti i verbali di gara, sia delle sedute pubbliche che riservate, nonché delle risultanze istruttorie e valutative espresse dalla Stazione appaltante e dalla Commissione giudicatrice in merito all'offerta tecnica ed economica della società Sicurezza e Ambiente S.r.l.;
- del verbale n. 8 nella parte in cui omette la Commissione giudicatrice omette qualsivoglia valutazione o istruttoria dei dati e requisiti indicati nella propria offerta tecnica e nel PEF dalla società Sicurezza e Ambiente S.r.l.;
- di tutti i documenti relativi alla fase di verifica dell'anomalia dell'offerta/conformità previsti dall'art. 97 del d.lgs. 50/2016;
- della Determinazione Dirigenziale Ripartizione Corpo di Polizia Municipale e Protezione Civile del Comune di Bari n. 2021/220/00421 del 28/07/2021 sono stati approvati gli atti di gara inerenti alla conclusione dell'accordo quadro quadriennale per l'affidamento del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, reintegra delle matrici ambientali compromesse dal verificarsi di incidenti stradali nell'intero territorio del comune di bari - CIG: 88518211C6;
- degli Atti di approvazione della busta amministrativa presentata dal concorrente Sicurezza e Ambiente spa, dell'offerta tecnica presentata dal concorrente Sicurezza e Ambiente spa, compresa la relazione tecnica, i suoi allegati, nonché il Piano Economico Finanziario previsto all'art. 15 del Capitolato d'appalto, quest'ultimo del tutto incongruo e contraddittorio;
- del capitolato speciale d'appalto e del bando di gara, nonché tutta la documentazione ad essi collegata. con contestuale richiesta di inefficacia del contratto eventuale sottoscritto, nelle more della notifica del presente atto, con richiesta di subentro nell'esecuzione così come previsto dall'art. 124, comma 1 cpa;
e per la condanna
al risarcimento del danno.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Bari e della Sicurezza e Ambiente S.p.a.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 novembre 2023 il dott. V B e uditi per le parti i difensori l'avv. M P, su delega dell'avv. U D L, per la ricorrente, e l'avv. anna L D L, per il comune resistente;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
1. La società Sicurezza e Ambiente S.p.a. (anche Sicurezza e Ambiente) ha partecipato alla procedura riguardante la conclusione dell’accordo quadro quadriennale per l’affidamento del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, reintegra delle matrici ambientali compromesse dal verificarsi di incidenti stradali nell'intero territorio del Comune di Bari - cig: 88518211c6, indetta dal medesimo Comune e conclusasi con determinazione dirigenziale n. 2021/220/00421 del 28.7.2021 di approvazione degli atti di gara
La procedura è stata aggiudicata sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art.95 del D.lgs. n.50/2016, con attribuzione di 100/100 punti solo agli elementi qualitativi, a loro volta suddivisi in 65/100 ad elementi di natura qualitativo-discrezionale e 35/100 ad elementi quantitativi.
Alla procedura hanno partecipato la società Sicurezza e Ambiente s.r.l., che si è classificata al primo posto, mentre la ricorrente si è collocata al secondo posto.
Pronto Strade S.r.l. ha presentato richiesta di accesso agli atti con nota del 1.6.2022, chiedendo tutta la documentazione relativa al procedimento condotto dalla stazione appaltante, al fine di verificare i requisiti di carattere generale e di idoneità auto-dichiarati dall'odierna aggiudicataria.
In data 23.9.2022 il RUP, valutata l'esigenza di tutelare segreti tecnici e commerciali della controinteressata, garantendo comunque la tutela del diritto di difesa dell'istante, ha concesso a Pronto Strade S.r.l. l'accesso alla documentazione richiesta, oscurando l'offerta tecnica di Sicurezza e Ambiente S.p.a. nelle parti ritenute meritevoli di tutela e trasmettendo tutta la documentazione ostensibile in corso di gara.
Avverso gli atti in epigrafe ha quindi proposto ricorso l’interessata deducendo i seguenti motivi:
1) Violazione e/o falsa applicazione dell’elemento di valutazione A.1.1. Eccesso di potere. Travisamento dei fatti. Violazione e/o falsa applicazione dell’art. 80, comma 5 lett. c- bis ), del D.lgs. 50/20.
Sicurezza e Ambiente S.r.l. avrebbe dichiarato sedi operative inammissibili (e quindi non suscettibili di valutazione) perché inesistenti o non adatte allo scopo;
2) Violazione e/o falsa applicazione dell’art. 14 del Capitolato speciale d’appalto. Superamento del numero di facciate consentite. Violazione dei principi di parità di trattamento. Dalla lettura della relazione tecnica emerge, a prima vista, un ulteriore elemento di illegittimità relativamente al confezionamento della relazione tecnica.
L’art. 14 del capitolato, a pag. 15 riporta le caratteristiche dimensionali massime della relazione tecnica, secondo cui “L’offerta tecnico-qualitativa dovrà essere composta da una relazione descrittiva, suddivisa per i sub criteri di cui alle lettere A1.1, B e D, composta da massimo 25 (venticinque) facciate in A4,