TAR Pescara, sez. I, sentenza breve 2010-12-17, n. 201001286

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Pescara, sez. I, sentenza breve 2010-12-17, n. 201001286
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Pescara
Numero : 201001286
Data del deposito : 17 dicembre 2010
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00542/2010 REG.RIC.

N. 01286/2010 REG.SEN.

N. 00542/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 542 del 2010, proposto da:
Y Y, rappresentato e difeso dall'avv.to L T, con domicilio eletto presso Laura Castellano in Pescara, viale Colonna 23;

contro

Il Ministero dell'Interno e la Questura di Pescara, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato de L’Aquila, domiciliata per legge in L'Aquila, via Buccio di Ranallo C/ S.Domenico;

per l'annullamento

DEL PROVVEDIMENTO CAT. A.11/10 IMM. N.06

DEL

30

SETTEMBRE

2010, CON IL QUALE IL QUESTORE DI PESCARA HA RIFIUTATO IL RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO RICHIESTO DAL RICORRENTE PER LA PROCEDURA DI EMERSIONE DAL LAVORO IRREGOLARE;

NONCHÉ DI OGNI ALTRO ATTO RELATIVO, PRESUPPOSTO E CONSEQUENZIALE.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno e della Questura di Pescara;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 16 dicembre 2010 il presidente Umberto Zuballi e uditi l'avv. Tribuiani Lauro per il ricorrente e l'avv. distrettuale dello Stato Pardi Domenico per le Amministrazioni resistenti;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;


Considerato:

che il ricorso può essere deciso in forma semplificata, stante la rilevanza di una sola questione di mero diritto;

che va richiamata la sentenza di questo TAR n. 301 del 2010;

che, questo Collegio ritiene che il ricorso non sia fondato, non condividendo l’interpretazione della normativa di cui al ricorso e alle ivi citate ordinanze di vari TAR;

che invero la condanna per la violazione di cui all’art. 14, comma 5 ter, del

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