TAR Venezia, sez. III, decreto decisorio 2011-12-13, n. 201103619
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
N. 03619/2011 REG.PROV.PRES.
N. 01158/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Terza)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 1158 del 2010, proposto da:
U O, rappresentato e difeso dagli avv.ti K D T e C B con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to C A in Venezia, Piazzale Roma, 464;
contro
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata per legge in Venezia, San Marco, 63;
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del Ministro pro tempore, non costituita in giudizio;
per l'annullamento
il provvedimento di rigetto dell'istanza di emersione dal lavoro irregolare emesso dallo Sportello Unico per l'Immigrazione presso la Prefettura di Ravenna il 13/4/2010 notificato al datore di lavoro il 20/4/2010.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli artt. 35, co. 1, lett. c), 85 c.p.a.;
Visto l'atto depositato il 9 dicembre 2011, con il quale parte ricorrente ha dichiarato di non avere più interesse al ricorso, in quanto il provvedimento impugnato è stato revocato;
Ritenuto che il ricorso è divenuto improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, ma che sussistono giusti motivi per disporre la compensazione delle spese e degli onorari del giudizio, in quanto al momento nel quale il provvedimento è stato emanato sussistevano incertezze sull’orientamento giurisprudenziale;