TAR Napoli, sez. VI, sentenza 2024-08-26, n. 202404655

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Napoli, sez. VI, sentenza 2024-08-26, n. 202404655
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Napoli
Numero : 202404655
Data del deposito : 26 agosto 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 26/08/2024

N. 04655/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01396/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1396 del 2024, proposto da
-OMISSIS- in proprio e nella qualità di esercente la potestà genitoriale sul figlio minore, rappresentata e difesa dall'avvocato Luigi Adinolfi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

il Comune di Capua, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Ventrone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
il Comune di Sparanise, non costituito in giudizio;
l’Azienda Sanitaria Locale di Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonia Sarro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l'ottemperanza

della sentenza del TAR Campania – Napoli – Sez. VI n. -OMISSIS-/2023 del 28/12/2023 notificata ai fini del passaggio in giudicato il 28/12/2023 resa nel ricorso avente ad oggetto l'accertamento del diritto del minore ad ottenere la predisposizione del progetto individuale ex art. 14 c. 1 della L. n. 328/00

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Capua e dell’Azienda Sanitaria Locale di Caserta;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 maggio 2024 la dott.ssa Angela Fontana e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

Parte ricorrente ha richiesto in data 27/03/2022 al Comune di Capua la predisposizione del progetto individuale per il figlio minore, affetto di -OMISSIS-.

In data 28/04/2023 il Comune di Capua ha indicato il Responsabile del procedimento.

Il giorno 16/05/2023 è stato convocato l’UVI che però è stato rinviato a d.d.d.

La ricorrente ha pertanto proposto dinanzi a questo TAR il ricorso n.r.g. 3142/2023 ai fini dell’accertamento, del diritto del minore ad ottenere la predisposizione del progetto individuale ex art. 14 c. 1 della L. n. 328/00

Il TAR Campania – Napoli ha accolto il ricorso con la sentenza n. -OMISSIS-/2023 del 28/12/2023 “ dichiarando l’obbligo del Comune di Capua, di fornire espresso riscontro alla istanza avanzata dalla ricorrente, avviando e definendo il procedimento, di intesa la ASL competente, volto alla adozione del progetto individuale, di cui all’articolo 14 della legge 328 del 2000, nei sensi e nei termini di cui in motivazione ”.

Nonostante la notifica della sentenza effettuata ai fini del passaggio in giudicato il 28/12/2023, le parti resistenti coinvolte, non hanno ottemperato onde la proposizione del ricorso in esame.

Si è costituita l’ASL di Caserta la quale ha rappresentato le attività che sono state poste in essere da essa (convocazione UVI, ascolto della famiglia, coordinamento con il Centro frequentato dal disabile) ma ha concluso che per la elaborazione del progetto di vita si rendono necessarie attività da parte anche di altri organi.

Si è costituito il Comune di Capua il quale ha dedotto che il progetto di vita si è concluso positivamente con verbale UVI n. 166 del 04 agosto 2023.

Il ricorso è fondato.

Con la sentenza che ha accolto il giudizio avverso il silenzio questo Tar ha chiarito quali dovessero essere i canoni secondo i quali deve essere elaborato il progetto individuale ai sensi dell’art. 14 della legge n. 328 del 2000.

E’ stato precisato che a individuare le caratteristiche del progetto individuale e il suo perimetro operativo è lo stesso articolo 14 della legge n. 328 del 2000, secondo cui il progetto individuale per la persona con disabilità comprende, oltre alla valutazione diagnostico-funzionale o al Profilo di funzionamento, le prestazioni di cura e di riabilitazione a carico del Servizio sanitario nazionale, il Piano educativo individualizzato a cura delle istituzioni scolastiche, i servizi alla persona a cui provvede il comune in forma diretta o accreditata, con particolare riferimento al recupero e all'integrazione sociale, nonché le misure economiche necessarie per

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