TAR Aosta, sez. I, sentenza 2024-10-31, n. 202400036
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Testo completo
Pubblicato il 31/10/2024
N. 00036/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00009/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Valle D'Aosta
(Sezione Unica)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9 del 2024, proposto da
C D R, A P, A G S M, C L e G M L R V, rappresentati e difesi dagli avvocati P B, I D e G B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Courmayeur, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato P C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Aosta, via Losanna n. 17;
Regione autonoma Valle d’Aosta, Sportello unico degli enti locali della Valle d’Aosta, non costituiti in giudizio;
nei confronti
Osteria Fromagerie Courmayeur Mont Blanc S.r.l., rappresentata e difesa dagli avvocati Fabio Dell'Anna, Claudio Vivani e Amedeo Rosboch, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Arc En Ciel S.a.s. di Federico Crosio & C., non costituita in giudizio;
per l'annullamento
- del provvedimento dirigenziale conclusivo del procedimento unico 16/1/2024, n. 30 (rif. fascicolo n. 13288/2023), con cui è stato rilasciato all’Osteria Fromagerie Courmayeur Mont-Blanc s.r.l. il permesso di costruire per l’ampliamento volumetrico di locale destinato a ristorazione ex art. 90-bis L.R. n. 11/1998, interessante gli immobili ubicati a Courmayeur (AO), via Regionale n. 18A-B (foglio n. 36, mappale 717, subalterno n. 17 del Catasto fabbricati);
- di ogni ulteriore atto antecedente, presupposto, conseguente o comunque connesso e, in particolare:
• del parere 24/8/2023, prot. n. 6994 rilasciato dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali, nella parte in cui ha espresso “parere di massima favorevole”;
• dell’autorizzazione paesaggistica 16/1/2024, prot. n. 320 rilasciata dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali;
• del verbale della conferenza dei servizi decisoria – determinazione di conclusione positiva in data 15/1/2024;
• del silenzio-assenso serbato dal Comune di Courmayeur in ordine alla verifica di conformità alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie vigenti di cui è stato dato atto nel suddetto verbale della conferenza dei servizi decisoria 15/1/2024;
• per quanto possa occorrere, del silenzio-assenso in un primo tempo serbato dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali, poi superato dalla sopra impugnata autorizzazione paesaggistica 16/1/2024, prot. n. 320.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Courmayeur e dell’Osteria Fromagerie Courmayeur Mont Blanc S.r.l.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 23 ottobre 2024 la dott.ssa J B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
A.1. I ricorrenti hanno agito in giudizio per l'annullamento degli atti indicati in epigrafe e, in particolare, del provvedimento conclusivo del procedimento unico n. 30 del 16 gennaio 2024, col quale è stato rilasciato all’Osteria Fromagerie Courmayeur Mont-Blanc s.r.l. il permesso di costruire ex art. 90- bis della legge regionale n. 11/1998, per l’ampliamento volumetrico di un locale destinato a ristorazione, sugli immobili ubicati a Courmayeur (AO), via Regionale n. 18A-B (foglio n. 36, mappale 717, subalterno n. 17 del Catasto fabbricati).
In fatto, per quanto di rilevanza in questa sede, hanno rappresentato
- di essere proprietari di appartamenti facenti parte del condominio “La Betulla” sito a Courmayeur (AO), via Regionale n. 16, dove si trovano anche i locali della controinteressata Osteria Fromagerie Courmayeur Mont-Blanc s.r.l., adibiti al ristorante “La Clochette”;
- che i locali della controinteressata sono stati oggetto di interventi edilizi per la realizzazione di un nuovo volume in ampliamento della struttura ricettiva, a seguito del quale parte del piazzale antistante al portone condominiale risulta oggi occupato dal nuovo corpo di fabbrica;
- che, con la nota 19 gennaio 2024, prot. n. PG/2024/2134, lo Sportello unico degli enti locali della Valle d’Aosta (SUEL) ha accolto l’istanza di accesso agli atti di due condomini, trasmettendo la documentazione della pratica edilizia conclusasi col provvedimento impugnato in questa sede;
- che dall’esame della documentazione acquisita si è appreso che, con l’istanza 27/4/2023, la controinteressata ha chiesto il permesso di costruire per l’ampliamento volumetrico ex art. 90- bis della legge regionale n. 11/1998 del locale condotto in locazione e adibito a ristorazione, sugli immobili ubicati a Courmayeur (AO), via Regionale n. 18A-B (foglio n. 36, mappale 717, subalterno n. 17 del Catasto fabbricati), al fine di “stabilizzare” gli interventi di carattere temporaneo realizzati nel 2021 per mantenere la capacità ricettiva del ristorante a fronte dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ex art. 78, commi 4 e 12, della legge regionale n. 8/2020;
- che l’intervento consiste nella realizzazione di un manufatto tipo “veranda”, avente forma rettangolare, realizzata a ridosso della parete esterna del condominio, con struttura portante e finiture in legno di tinta scura, vetrate lungo la parete esterna verso il piazzale, parte bassa con pannellatura in legno, copertura con struttura in legno e finitura esterna in lamiera con la presenza di un ampio lucernario, di ingombro in pianta pari a metri 13,70 x 5,33, con una superficie lorda di mq 74 e netta di mq. 70, altezza esterna variabile da m 3,20 a m 3,00 e altezza interna minima di m 2,55;
- a fronte del suddetto ampliamento (pari a mq 70), l’originaria superficie netta di vendita del ristorante è passata dai precedenti mq 140 agli attuali mq 210;
- sull’istanza di ampliamento della controinteressata la conferenza dei servizi del 6 settembre 2023 ha inizialmente dato atto che “con determinazione 11/7/2023, il Comune di Courmayeur, Ufficio edilizia e urbanistica, ha espresso parere negativo in quanto “premesso che l’attività per la quale si chiede l’applicazione dell’art. 90bis della l.r. 11/98 non risulta essere esistente alla data 31/3/2010, tale articolo non può essere applicato”; con determinazione 24/8/2023, prot. n. 6994, l’Assessorato Regione Beni e Attività Culturali, Dipartimento Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali, Struttura Patrimonio Paesaggistico e Architettonico, ha espresso parere negativo richiedendo di modificare gli elaborati progettuali “proponendo una tipologia maggiormente coerente con le caratteristiche architettoniche del fabbricato classificato “di pregio”, sia per materiali e finiture, sia per composizione architettonica, al fine di inserire congruamente gli interventi previsti rispetto al fabbricato medesimo e al contesto paesaggistico tutelato circostante”;
- che, con la memoria del 20 ottobre 2023, prot. n. 33640, l’amministratore del condominio ha comunicato al SUEL che l’assemblea condominiale si era espressa in senso negativo all’ampliamento in questione e, con la nota del 24 ottobre 2023, prot. n. 33999, il SUEL ha chiesto alla controinteressata “l’autorizzazione condominiale finalizzata alla realizzazione di tutti gli interventi proposti nel presente fascicolo”;
- che la controinteressata ha trasmesso le proprie osservazioni e ha apportato modifiche progettuali per adeguarsi alle richieste della Soprintendenza;
- che la conferenza dei servizi decisoria del 15 gennaio 2024, preso atto che nel termine di 45 giorni non erano pervenuti i pareri di competenza del Comune di Courmayeur e della Regione, ha disposto la determinazione di conclusione positiva della conferenza di servizi decisoria col provvedimento del 16 gennaio 2024 n. 30, impugnato in questa sede, rilasciando alla Società il titolo edilizio richiesto;
- in sede di accesso i deducenti hanno appreso che in relazione all’intervento in esame era stata rilasciata anche l’autorizzazione paesaggistica.
A.2. I ricorrenti hanno agito in questa sede chiedendo l’annullamento del titolo rilasciato all’Osteria Fromagerie Courmayeur Mont Blanc s.r.l., sulla base delle seguenti doglianze in diritto.
“I. Violazione dell’art. 90-bis, comma 1, della l.r. Valle d’Aosta n. 11/1998. Difetto di istruttoria e di motivazione. Travisamento. Contraddittorietà. Illogicità”
I provvedimenti impugnati sarebbero innanzitutto illegittimi per violazione dell’art. 90- bis , comma 1, della legge regionale n. 11/1998, in quanto, a loro avviso, tale disposizione andrebbe interpretata nel senso di consentire l’incremento volumetrico del 40% ivi stabilito solo per quei locali che alla data del 31 marzo 2010 erano già occupati da un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, mentre nel caso in esame la controinteressata ha avviato il ristorante “La Clochette” solo nel 2017, all’interno di locali precedentemente occupati da negozi di abbigliamento.
In altri termini, secondo i ricorrenti, sarebbe errata l’interpretazione dell’art. 90- bis della legge regionale n. 11/1998 fatta propria dall’Amministrazione, secondo cui, ai fini dell’incremento volumetrico ivi previsto, basterebbe che i locali da ampliare fossero esistenti come volumi edilizi al 31 marzo 2010, anche se adibiti ad attività diversa dalla somministrazione di alimenti e bevande, purché il richiedente eserciti tale ultima attività al momento della