TAR Firenze, sez. I, sentenza 2020-01-16, n. 202000042

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Firenze, sez. I, sentenza 2020-01-16, n. 202000042
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Firenze
Numero : 202000042
Data del deposito : 16 gennaio 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 16/01/2020

N. 00042/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01305/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA IALIANA

IN NOME DEL POPOLO IALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1305 del 2019, proposto da
Sapidata S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato A P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Ugo Franceschetti in Firenze, via Maggio 7;

contro

Comune di Grosseto, rappresentata e difeso dall'avvocato L M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Fiume N° 11;

nei confronti

Maggioli S.p.A., rappresentata e difesa dagli avvocati Piergiuseppe Venturella, Francesco Verrastro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Piergiuseppe Venturella in Roma, via San Sebastianello n. 9;

per l'annullamento:

della nota inviata a mezzo PEC (prot. n. 144821) del 19.09.2019 del Comune di Grosseto nella parte in cui, nel riscontrare l’istanza di accesso presentata da Sapidata a mezzo PEC in data 27.08.2019, ha oscurato l'offerta tecnica della Soc. Maggioli S.p.A.;
accertamento del diritto dell’odierna ricorrente di prendere visione ed estrarre copia integrale dell’offerta tecnica della Societa' Maggioli Spa senza oscuramenti;
condanna dell’Ente resistente all’ostensione degli stessi, ex art. 22 e ss. della l. n. 241/90 e art. 53, comma 6, del d.lgs. 50/2016.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Grosseto e di Maggioli S.p.A.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 dicembre 2019 il dott. Raffaello Gisondi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITO

La S.p.A. Spidata, premesso: a) di essere risultata aggiudicataria della gara bandita dal comune di Grosseto per l’affidamento del Servizio di gestione delle fasi di data entry, stampa, notificazione e rendicontazione dei verbali di accertamento per illeciti amministrativi di competenza del Comando di Polizia Municipale;
b) che l’aggiudicazione della predetta gara è stata impugnata dalla seconda classificata S.p.a. Maggioli;
c) d aver presentato al comune di Grosseto un’istanza per ottenere l’ostensione della offerta tecnica presentata da Maggioli S.p.a. ricevendo una copia incompleta contenente numerosi omissis volti a tutelare la segretezza del know how aziendale della predetta Società;
d) che fra essa ed il comune di Grosseto sarebbe insorta una controversia (allo stato stragiudiziale) in ordine alle modalità di esecuzione del contratto rispetto alla quale potrebbe essere utile la conoscenza integrale dell’offerta presentata da Maggioli;
tutto ciò premesso Sapidata chiede che il comune di Grosseto venga condannato alla consegna di una copia integrale del documento richiesto.

Il ricorso è infondato.

Ai sensi del comma 6 dell’art. 53 del D.Lgs 50/2016 l’accesso alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali può avvenire solo a favore delle imprese concorrenti che abbiano partecipato alla gara ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto.

Sapidata non è titolare di un siffatto interesse in quanto essa è aggiudicataria della gara di cui si discute.

La società ricorrente afferma che la conoscenza integrale della offerta potrebbe essergli utile per difendere i propri interessi in relazione ad un'altra tipologia di controversia con il comune di Grosseto che attiene alla esecuzione del contratto. Ma è evidente, alla luce del chiaro tenore della norma citata, che tale interesse difensivo non può valere a superare il segreto industriale in quanto non si tratta di controversia afferente l’affidamento.

In corso di giudizio Sapidata ha dato atto della intervenuta risoluzione del contratto ed affidamento della commessa a Maggioli con atto che sarebbe in corso di impugnazione.

Non viene tuttavia specificato come il documento richiesto potrebbe essere utile nell’ambito del predetto (ancora ipotetico) contenzioso.

Ciò preclude allo stato l’accoglimento della istanza alla luce dell’orientamento giurisprudenziale, condiviso dal Collegio, alla stregua del quale la difesa in giudizio degli interessi del richiedente in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell'ambito del quale viene formulata l'istanza di accesso presuppone un accurato controllo in ordine alla effettiva utilità della documentazione richiesta (T.A.R. Ancona, sez. I, 06/02/2015, n.116).

Il ricorso deve, pertanto, essere respinto.

Le spese seguono la soccombenza e si liquidano come da dispositivo.

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